Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] agli anni Cinquanta del 20° secolo, l'interpretazione psicoanalitica classica intendeva la menopausa come un lutto da elaborare, anche loro donne (medico, endocrinologo, ginecologo, psicologo, psichiatra) che in centri specializzati pubblici e ...
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Depressione
Cinzia Niolu
Alberto Siracusano
La depressione è una condizione psicopatologica molto grave che colpisce gli aspetti cognitivi, emotivi e comportamentali della vita delle persone che ne [...] proporre per la genesi della depressione una spiegazione interamente psicologica, secondo cui tale condizione consisterebbe nelle reazioni soggettive e integrata da altri teorici di scuola psicoanalitica, in particolare dai sostenitori della , che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la psicologia si distacca dalla speculazione filosofica e diviene [...] la storia della psicologia. Freud propone di ricorrere a nuove fonti di informazione per conoscere la dinamica psichica del paziente e ricostruire l’origine dei suoi disturbi. Così, mentre in questa prima opera psicoanalitica utilizza il contenuto ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] Eliot, a Vassilij Kandinsky e Paul Klee, oltre che alla junghiana Psicologia e alchimia. Una «mera galleria di mummie esibibili» veniva esposta per frammenti, proponendoli in prospettiva psicoanalitica e onirica attraverso metamorfosi che ribaltavano ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] fra due. Nel contesto della 'psicologia a due persone' l'angoscia può originarsi allorché l'oggetto non tollera l'intensità degli affetti del soggetto. Questo vale per la situazione e il setting psicoanalitici, per il rapporto madre-figlio durante ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] tra individuo e contesto, elaborando teorie specifiche, sia pure di stretta derivazione psicoanalitica, della relazione sociale.
Bibliografia
r. carli, Psicologia clinica, Torino, UTET, 1987.
w.r.d. fairbairn, Psychoanalytic studies of the ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] essere attivo in ciascuno al di sotto di un diverso sistema psicologico, che si sviluppa al contatto della realtà naturale e sociale della psiche. Dopo la psicoanalisi Nella visione psicoanalitica freudiana l'inconscio ha natura personale e pulsionale ...
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Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] . Altri apporti vengono da K. Abraham (Studi psicoanalitici sulla formazione del carattere, 1925) e da C.G. Jung, che per primo parlò di atteggiamenti estroversi e introversi (Tipi psicologici, 1925). Anticipando di alcuni anni gli studi di ...
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intelligenza
Il concetto di intelligenza si è evoluto grandemente nel 20° sec., fino ad approdare a quello più comprensivo e definito di cognizione, studiato dalla scienza detta appunto cognitiva. Con [...] nel corso del Novecento, il solo psicologo veramente importante che abbia riconosciuto con chiarezza la rilevanza e la priorità del livello motivazionale è stato Sigmund Freud, insieme a tutta la scuola psicoanalitica. La tendenza a privilegiare gli ...
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donna
Frédérique Verrier-Dubard
Non ci si può accostare al tema della d. nell’opera machiavelliana senza tener conto di diversi parametri: in primo luogo, gli archetipi che hanno più a che fare con [...] l’antropologia e la psicologia che non con il pensiero di M.; un altro dato contestuale sono gli stereotipi culturali dell’epoca contrapposta una lettura interessata sia al privato in chiave psicoanalitica sia alla d. in chiave femminista.
Un terzo ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...