Invidia
Anna Sabatini Scalmati
L'invidia (dal latino invidere, "guardare biecamente", composto di in-, negativo, e videre) è uno stato emotivo in cui, in relazione a un bene altrui, si prova una profonda [...] se ne riconosce l'intrinseco valore.
L'interpretazione psicoanalitica
L'invidia, universale emozione umana che provoca affronta il tema dell'invidia in due diversi contesti. Nel suo Psicologia delle masse e analisi dell'Io (1921), attribuisce a un ...
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Metz, Christian
Giorgio De Vincenti
Teorico del cinema francese, nato a Béziers il 12 dicembre 1931 e morto suicida a Parigi il 7 settembre 1993. È considerato il padre della semiologia del cinema e [...] della Sorbona, interessata per lo più a una psicologia della percezione applicata al cinema, la tradizione baziniana del possibile applicazione al cinema di strumenti desunti dalla disciplina psicoanalitica. Anche qui il suo intervento (una serie di ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] grado di soddisfazione nella vita personale e familiare). Nel modello psicologico proposto da A.B. Hill e R.E. Perkins aumentando il vissuto di frustrazione. Le teorie psicoanalitiche ripropongono, in larga misura, le concezioni romantiche ...
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Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] fissazione sulla propria immagine risiede il nucleo originario del narcisismo.
Interpretazioni psicoanalitiche
Il termine narcisismo fu introdotto, nel 1898, nella cultura psicologica da H. Ellis per indicare l'atteggiamento autoerotico del soggetto ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] un trattamento di psicoterapia con C. Musatti - per la psicologia del profondo; la competenza acquisita in questo campo gli consentì la disamina della nevrosi, il legame con l'analisi psicoanalitica, l'angoscia del mondo esterno, sempre più avvertito ...
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Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] una risposta per l'azione di un altro processo; in psicologia cognitiva e della memoria, la riduzione o l'arresto delle rimozione solo se l'inibizione fallisce. Nella prospettiva psicoanalitica, il vocabolo è quindi utilizzato per indicare la ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] psichismo neurotico, ibid., pp. 173-205; Freud e la psicoanalisi, ibid., VII (1926), pp. 103-120; Alcune idee psicologiche e psicoanalitiche sui criteri dell'uomo, ibid., VIII (1927), pp. 133-151; Il narcisismo catatonico nella schizofrenia e la sua ...
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Gelosia
Carlamaria Del Miglio
La gelosia (dall'aggettivo geloso, derivato dal latino medievale zelosus, "pieno di zelo") costituisce un'emozione complessa, un sentimento e una passione; la psicoanalisi [...] di ogni moto di gelosia a discriminare le persone psicologicamente mature e perfettamente integrate da quelle che non lo sono profondo viene vissuto come un rivale.
In ambito psicoanalitico, la distinzione tra emozione, sentimento e passione, ...
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Identificazione
Red.
Lucio Pinkus
Il termine identificazione indica sia l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona sia il processo psicologico per cui un individuo si sente o si considera [...] costruzione dell'identità soggettiva. La riflessione psicoanalitica ha poi consentito di rilevare l' it. id., Scritti, Torino, Einaudi, 1972, pp. 87-94).
g. lutte, Psicologia degli adolescenti e dei giovani, Bologna, Il Mulino, 1987.
r. spitz, No ...
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Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] nello spostamento dello scopo istintuale un'operazione di successo dell'Io, inaugurando una scuola di pensiero psicoanalitico, detta della 'psicologia dell'Io'. Questi autori ritengono che si debba spostare il centro dell'attenzione dai processi ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...