Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] costruttivi, o accentuarne la connotazione distruttiva oppure difensiva.
Con la terza area teorica di derivazione psicoanalitica, cioè con la 'psicologia del Sé', si viene ad attribuire un significato minimale alla dimensione fantasmatica, mentre si ...
Leggi Tutto
Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] automatizzato.
Interpretazioni
La letteratura psicoanalitica sui principi costitutivi del perverso 6, pp. 1424-31.
G. de Vincentiis, B. Callieri, Psicologia e psicopatologia del pudore, Roma, Il Pensiero Scientifico, 1974.
F. Ferracuti ...
Leggi Tutto
Invidia
Anna Sabatini Scalmati
L'invidia (dal latino invidere, "guardare biecamente", composto di in-, negativo, e videre) è uno stato emotivo in cui, in relazione a un bene altrui, si prova una profonda [...] se ne riconosce l'intrinseco valore.
L'interpretazione psicoanalitica
L'invidia, universale emozione umana che provoca affronta il tema dell'invidia in due diversi contesti. Nel suo Psicologia delle masse e analisi dell'Io (1921), attribuisce a un ...
Leggi Tutto
Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] grado di soddisfazione nella vita personale e familiare). Nel modello psicologico proposto da A.B. Hill e R.E. Perkins aumentando il vissuto di frustrazione. Le teorie psicoanalitiche ripropongono, in larga misura, le concezioni romantiche ...
Leggi Tutto
Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] fissazione sulla propria immagine risiede il nucleo originario del narcisismo.
Interpretazioni psicoanalitiche
Il termine narcisismo fu introdotto, nel 1898, nella cultura psicologica da H. Ellis per indicare l'atteggiamento autoerotico del soggetto ...
Leggi Tutto
Sé
Laura Boggio Gilot
In psicologia il termine Sé è usato, con una gamma di accezioni diverse, come sinonimo di personalità, di immagine che un individuo ha di sé in quanto totalità o che si forma in [...] di ruoli diversi o l'immedesimazione in essi. Nel campo della psicologia i concetti di Sé e di identità, tra loro strettamente correlati, dal punto di vista oggettivo, la ricerca psicoanalitica rimane in tal modo impigliata nelle teorie dualistiche ...
Leggi Tutto
Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] una risposta per l'azione di un altro processo; in psicologia cognitiva e della memoria, la riduzione o l'arresto delle rimozione solo se l'inibizione fallisce. Nella prospettiva psicoanalitica, il vocabolo è quindi utilizzato per indicare la ...
Leggi Tutto
Gelosia
Carlamaria Del Miglio
La gelosia (dall'aggettivo geloso, derivato dal latino medievale zelosus, "pieno di zelo") costituisce un'emozione complessa, un sentimento e una passione; la psicoanalisi [...] di ogni moto di gelosia a discriminare le persone psicologicamente mature e perfettamente integrate da quelle che non lo sono profondo viene vissuto come un rivale.
In ambito psicoanalitico, la distinzione tra emozione, sentimento e passione, ...
Leggi Tutto
Identificazione
Red.
Lucio Pinkus
Il termine identificazione indica sia l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona sia il processo psicologico per cui un individuo si sente o si considera [...] costruzione dell'identità soggettiva. La riflessione psicoanalitica ha poi consentito di rilevare l' it. id., Scritti, Torino, Einaudi, 1972, pp. 87-94).
g. lutte, Psicologia degli adolescenti e dei giovani, Bologna, Il Mulino, 1987.
r. spitz, No ...
Leggi Tutto
Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] nello spostamento dello scopo istintuale un'operazione di successo dell'Io, inaugurando una scuola di pensiero psicoanalitico, detta della 'psicologia dell'Io'. Questi autori ritengono che si debba spostare il centro dell'attenzione dai processi ...
Leggi Tutto
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...