Nacque nel 1485, da nobile famiglia, a Castelnuovo Scrivia, nel territorio di Tortona, che allora faceva parte della Lombardia; ond'egli, anziché piemontese, si dichiarò sempre lombardo d'origine e di [...] di esse una dedicatoria a persone di ogni condizione sociale, uomini di chiesa e di spada, letterati e a volte sciatta e pedestre, che il suo spirito e la sua psicologia peccano assai di frequente per trivialità e grossolanità, e che la lingua, ...
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HERBART, Johann Friedrich
Luigi Credaro
Filosofo e pedagogista tedesco, nato a Oldenburgo il 4 maggio 1776, morto a Gottinga il 14 agosto 1841. Dai 12 ai 18 anni fu alunno della Schola latina, trasformata [...] nell'individualità, nel sesso, nel temperamento, nell'ambiente sociale (clima, suolo, razza, nutrizione, storia nazionale, famiglia, compagni, cose e uomini).
L'educatore deve possedere la psicologia, che non rende inutile la osservazione dei singoli ...
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TURGENEV, Ivan Sergeevič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo. Nacque il 28 ottobre (9 novembre) 1818 a Orel. Il padre, di antica famiglia nobile decaduta, ufficiale dei corazzieri, aveva fatto un matrimonio [...] che dal loro valore artistico, ciò dipese dal loro contenuto sociale e dalla conseguente curiosità della critica e del pubblico di sua arte narrativa e la sua maniera di presentare la psicologia russa non giungevano come cosa estranea.
Ediz.: Polnoe ...
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Per gli ultimi venti anni, durante i quali la produzione del libro ha fatto registrare mutamenti notevoli, manca un'analisi complessiva dell'editoria libraria, e mancano indagini conoscitive dei singoli [...] 25 periodici specialistici, due dei quali, Ricerche di psicologia e Storia urbana, hanno avuto inizio nel 1977. di saggistica distinte in vari settori. Giovanni Scheiwiller con la ragione sociale All'Insegna del pesce d'oro (1925) fu autore ed ...
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(App. II, I, p. 837)
L'importanza attualmente assunta dall'e. in neurologia e nello studio delle epilessie in particolare obbliga a una più ampia esposizione.
L'e. studia l'attività elettrica spontanea [...] , sono talmente gravi e numerose da impedire una vita sociale soddisfacente e la regione cerebrale interessata non è di grande di onda che furono principalmente impiegati per studi di psicologia. Nella pratica corrente, i sistemi di analisi di ...
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LA FONTAINE, Jean de
Salvatore Battaglia
Nacque a Château-Thierry (Champagne) l'8 luglio 1612 e morì a Parigi il 14 aprile 1695. A voler seguire la volontà del padre, ch'era "maître des eaux et forêts", [...] estetiche, ma profondamente radicato nella cultura del suo secolo a tendenze naturalistiche con acute preoccupazioni psicologiche, sociali e anche pedagogiche, La F. ne risentiva gli svariati interessi, ma senza programmatica consapevolezza; sicché ...
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Nacque nel 95 a. C. da M. Porcio Catone, pronipote di Catone il Censore. Fu sin da giovane austero, casto, sobrio, moralmente e fisicamente forte, come ci attesta la biografia plutarchea, l'unico rimastoci [...] rimedio, comunque se ne giudichi, inadeguato alla gravità del problema sociale.
C. contribuì, nel 63, anche a fare ottenere il . Ma quel che più importa per interpretare la psicologia catoniana, è che questa prevalenza in lui dell'amministratore ...
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Gli scopi della vita umana non si possono raggiungere senza beni materiali di cui si possa disporre. Il desiderio di questi beni, congiunto alla conoscenza delle loro attitudini all'appagamento, costituisce [...] manifesto in quelli fisiologici che in quelli di carattere sociale, e la decomposizione in singoli bisogni concreti sia lo svolgimento storico dei bisogni possiamo rimandare a opere di psicologia e sociologia: cfr. per tutti G. Tarde, Psychologie ...
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SHINTOISMO (Shintō)
MarcelIo Muccioli
Priva in origine di appellativo, la religione nazionale dei Giapponesi ricevette il nome attuale di Shintō (donde il nostro shintoismo) quando, introdotto nel paese [...] le bellezze del creato che è alla base della psicologia del popolo odierno, ché accanto alle forze naturali, che è sopra, superiore", sia nel senso fisico-spaziale, sia in quello sociale (ad es., le autorità) e religioso (gli dei). Motoori (v.), in ...
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Vecchio Testamento. Critica del testo. Esegesi. Il mondo della Bibbia come contesto. Storia d’Israele. Bibliografia. Nuovo Testamento. Bibliografia
Vecchio Testamento di Agustinus Gianto. – Nei primi quattordici [...] una tendenza ad accumulare sempre più numerosi dati culturali, sociali ed economici, giuridici e non solo letterari e politici controrisposte degli studi che contestano, sulla base della psicologia, sociologia e antropologia della memoria, la tesi ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...