Vecchiaia
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
La vecchiaia è l'età più avanzata della vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri [...] dall'infanzia, l'individuo si sviluppa in modo da ottenere una crescente autoregolazione nelle sue funzioni biologiche, psicologiche e sociali. Ne risulta che la persona matura è più capace di regolare sia i processi fisiologici interni sia le ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] , riconosciuta all’art. 2 Cost., al singolo ed alle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità.
L’art. 18, co. ambiente limitato o in una data stazione (biocenosi).
Psicologia
Fenomeno per cui uno stimolo richiama alla coscienza del ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] composizione (per es., la sonata, la sinfonia, il quartetto ecc.).
Psicologia
Formula di m. Il piano della sequenza dei m. necessari a le loro azioni si inseriscono in un disegno di mutamento sociale. In questo senso, alla base del m. collettivo vi ...
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sperimentazione biologia Nel linguaggio biomedico, metodo di ricerca eseguito per mezzo di test di laboratorio o con pratiche chirurgiche su animali e piante, per desumere informazioni rilevanti sugli [...] primi decenni del 20° sec., sotto la spinta della psicologia sperimentale di W. Wundt e degli orientamenti di J dei funzionalisti favorevoli ai collegamenti fra ricerca pedagogica e scienze sociali, l’interesse per l’osservazione sistematica e la s. ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] R. M. Yerkes (1929) negli Stati Uniti.
La psicologia come scienza naturale. - Da un punto di vista concettuale , Washington 1972; R. A. Hinde, Biological basis of human social behavior, New York 1974; D. Mainardi, L'animale culturale, Milano ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] sociobiologia umana. Lo studio del comportamento umano è stato finora quasi esclusivamente appannaggio delle scienze sociali: antropologia, psicologia e sociologia. Nonostante i loro pur notevoli progressi, è evidente che il comportamento umano è ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] altrove, con il libero pensiero, il materialismo, il radicalismo sociale e politico, l'ateismo e si scontrarono con una forte ", n. s., 3, 1993, pp. 133-159.
Poggi 1996: Psicologia e scienze naturali, a cura di Stefano Poggi, in: I romantici tedeschi ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Redemptor hominis - e si afferma la dignità ontologica della natura e della vita. "Il progresso delle scienze biologiche, psicologiche e sociali - si legge nella Costituzione - non soltanto permette all'uomo una migliore conoscenza di sé, ma lo mette ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] ' da tutte le scienze umane, siano esse del versante fisiologico-neurologico, o del versante sociale e culturale (soprattutto psicologia, linguistica, antropologia culturale). Ma per essere più convincente, essa dovrebbe probabilmente considerare la ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] in cui la passione della curiosità si rivolgeva alle cose strane e rare.
Così una combinazione di fattori psicologici, sociali ed epistemologici, che risentivano dell'influenza della curiosità, finì per trasformare in modo radicale lo studio della ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...