GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] Per la nostra salvezza (ibid. 1921); Il problema sociale della nazione armata (ibid. 1921). Di andamento più scelta di campo antinovecentesca del G. (orientato verso il romanzo psicologico tardo-ottocentesco, da N. Tommaseo ad A. Fogazzaro e ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] come sempre, la ruffiana dà prova di sottile penetrazione psicologica e d'indubbia abilità dialettica, in grado di far rivolto a una donna giovane e bella, ma di bassa estrazione sociale e certo poco abituata ai lussi e agli agi, è naturalmente ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] Santoro (Milano 1888), e alcuni timidi tentativi di introspezione sociale, ondeggianti fra l'impostazione romantica dell'Hugo e l seppe trovare il giusto equilibrio fra il gusto della psicologia di ambienti piccolo-borghesi e proletari e le esigenze ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] pp. 205-20).
T. Giani Gallino, La famiglia in versione fiabesca, "Psicologia contemporanea", 1981, 47, pp. 2-7.
Id., Il fascino dell'immaginario. 1972).
L. Verdi, Il regno incantato. Il contesto sociale e culturale della fiaba in Europa, Padova, CSSR, ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] era meno elevato e non era protetto da nessuna previdenza sociale ... Erano diversi anche i rapporti tra le classi allora. "si cominciava a stancarsi della prigionia dell'analisi, della psicologia malaticcia che da anni affliggeva le lettere" (p. 223 ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] istanze proprie del razionalismo, né i temi dell’impegno sociale con accentuazioni utopiche. Così la qualifica di e. , s’installa al posto dell’analisi, della descrizione, della psicologia. La parola deve non più rendere un oggetto, ma identificarsi ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] nel foro, e a ridiventare valido strumento di attività sociale.
Basso Medioevo. Sottoposta alla grammatica nei secoli centrali del tempo lo sviluppo del pensiero illuminista applicato alla psicologia relega la teoria delle passioni alla retorica. ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] mosse dall'immagine di un disfacimento fisico ed etico-sociale, onde risultino annientati, nella corruzione di ogni norma e della badessa: IX, 2), permette una acuta penetrazione psicologica, come nella storia di Masetto da Lamporecchio (III, 1 ...
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Pseudonimo dello scrittore francese François-Anatole Thibault (Parigi 1844 - Saint-Cyr-sur-Loire 1924). Non fu grande creatore di personaggi, ma seppe esprimere con evidenza e ironia i suoi gusti, le [...] e Les opinions de M. Jérôme Coignard (1893). Il romanzo di psicologia mondana Le Lys rouge (1894) e Le jardin d'Épicure (1895) améthyste, 1899; Monsieur Bergeret à Paris, 1901). La satira sociale continua, più o meno, in tutte le opere narrative che ...
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Scrittore inglese (Mackworth, Derbyshire, 1689 - Londra 1761). Portavoce della borghesia puritana che andava trionfando in Inghilterra, per indirizzare la gioventù alla virtù e alla religione scrisse due [...] e il sentimentalismo, disegnando con fine psicologia i caratteri dei personaggi, soprattutto femminili, epistolare per estendere le sue lezioni di morale alle giovinette di classe sociale più elevata; fu questo Clarissa, or the history of a young ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...