Capacità di porsi nella situazione di un’altra persona o, più esattamente, di comprendere immediatamente i processi psichici dell’altro. Con questo termine si suole rendere in italiano quello tedesco di [...] nella prassi psicoterapeutica, ha trovato un’applicazione, negli ultimi due decenni del 20° sec., nell’ambito della cosiddetta psicologia del sé di H. Kohut. L’e. diviene, in questo contesto, un elemento fondamentale della teoria della tecnica ...
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Indirizzi e metodologie che si richiamano al composito universo della psicologia analitica elaborata da C.G. Jung. Secondo A. Samuels il neojunghismo si divide in tre scuole (la scuola classica, la scuola [...] dell’affetto nella guida a un’azione terapeutica efficace (M. I. Marozza e A. Iapoce), la teoria dei tipi psicologici (E.V. Trapanese), la configurazione intenzionale dei complessi e la sua incidenza nello strutturarsi di ogni mente individuale (M ...
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Termine introdotto da S. Freud per designare quella parte della psicologia psicanalitica che costruisce un modello astratto della struttura psichica e che si propone di descrivere i processi psichici dal [...] punto di vista topico, economico e dinamico, approfondendo le ipotesi teoriche che costituiscono la base del sistema psicanalitico ...
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Io/sé
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Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] the Ego, in The psychoanalytic study of the child, 1950 (trad. it. Considerazioni sulla teoria psicoanalitica dell'Io, in Saggi sulla psicologia dell'Io, Torino 1976, pp. 89-93); C.G. Jung, Aion. Beiträge zur Symbolik des Selbst, Zürich 1951, in Die ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] si deve rendere conto che Hebb scrisse queste parole in un'epoca in cui il comportamentismo era la teoria dominante in psicologia. Secondo questo paradigma teorico, tutto il comportamento deriva da relazioni S-R, o catene di relazioni S-R, e queste ...
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Intelligenza
Domenico Parisi
Introduzione
Il contributo che la scienza, e in particolare le scienze sociali, ha dato alla comprensione del fenomeno dell'intelligenza è difficile da valutare e, in un [...] quindi li spiegano e ce ne fanno capire la natura, bisogna guardare altrove. Come si è accennato all'inizio, la psicologia ha prodotto molti interessanti modelli dell'intelligenza, ma lo ha fatto nell'ambito di tradizioni di studi che non hanno molto ...
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Percezione
Luciano Mecacci
(XXVI, p. 715)
La p. costituisce il principale processo psicologico che presenti un interesse multidisciplinare, dalla filosofia alla psicologia, dalla neurofisiologia all'intelligenza [...] processing. An introduction to psychology, New York 1972 (trad. it. L'uomo elaboratore di informazioni. Introduzione cognitiva alla psicologia, Firenze 1983).
H. Putnam, Mind, language and reality, Cambridge-New York 1975 (trad. it. Milano 1987).
M.T ...
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test
Emilio Lastrucci
Strumenti per misurare le attività mentali
I test sono strumenti, largamente impiegati in psicologia e nella valutazione scolastica, finalizzati ad analizzare e misurare processi [...] di chi misura. L’elaborazione e l’uso di test ha avuto avvio verso la metà dell’Ottocento, quando la psicologia e la pedagogia hanno iniziato a sviluppare metodi di indagine scientifici. Esistono molti tipi di test, che si distinguono in funzione ...
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Linguistica
Si dice di suono (vocale o consonante) non nasale, cioè privo di risonanza nelle fosse nasali.
Psicologia
In psicologia, spazio o., la prima e primitiva fase della coscienza dello spazio, [...] determinata dal movimento di ricerca e di accostamento al seno materno. In psicanalisi, erotismo o., la manifestazione, già nella prima infanzia, delle caratteristiche della bocca e delle labbra quali ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] , R. Loewenstein e, in seguito, di D. Rapaport e di G.S. Klein. Caratteristica centrale dell’indirizzo è lo studio psicologico degli apparati e delle funzioni dell’Io, sia in rapporto alle altre strutture psichiche sia in rapporto al mondo esterno ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...