La diversità intravista
"Due cose nell'universo non possono essere assolutamente uguali tra loro": così nel 1440 si esprimeva N. Cusano nel suo De docta ignorantia (ii, 11). All'inizio del 18° sec. G.W. [...] risalire all'infanzia, alla condizione in cui l'essere umano contiene in sé l'insieme ancora confuso delle potenzialità psicologiche, sociali, linguistiche, che le società selezioneranno per costruire i loro ordini sociali e le loro forme di umanità ...
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di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] della società aperta - corrono un grave pericolo. Il bisogno di sicurezza diventa talmente intenso da creare le condizioni psicologiche favorevoli al successo della retorica di coloro che, in nome dell'emergenza nazionale, chiedono a gran voce che ...
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MICROSCOPIO (XXIII, p. 221)
Vasco RONCHI
Carlo CASTAGNOLI
Mentre l'avvento della microscopia elettronica e protonica (v. appresso) portava a prevedere per il microscopio ottico una utilizzazione modellata [...] rivelatore (in particolare nelle operazioni ad occhio hanno molta importanza le condizioni di stanchezza e le qualità psicologiche dell'osservatore, e per le emulsioni fotosensibili, i trattamenti di sviluppo e fissaggio), oltre alle condizioni di ...
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LA FONTAINE, Jean de
Salvatore Battaglia
Nacque a Château-Thierry (Champagne) l'8 luglio 1612 e morì a Parigi il 14 aprile 1695. A voler seguire la volontà del padre, ch'era "maître des eaux et forêts", [...] e pastorale di Ovidio e di Virgilio, al quale si adeguava la giovinezza di La F., portava una sua impronta psicologica e sociale che difficilmente poteva adattarsi e camuffarsi nella società francese del Seicento; e, d'altra parte, il novellare di ...
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Nato presso Lione il 22 gennaio 1775, morto a Marsiglia il 10 giugno 1836, dotto ricercatore in molti e svariatissimi rami del sapere, soprattutto nella fisica e nella matematica, celeberrimo per la scoperta [...] ) le classificazioni dei naturalisti. Ma forse la parte più importante del suo pensiero è piuttosto rappresentata dalle sue teorie psicologiche, le quali sono sparse in frammenti e in un notevole carteggio con Maine de Biran. A. analizzò per primo ...
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Scrittore francese, nato il 25 ottobre 1767 a Losanna e morto a Parigi l'8 dicembre 1830. Come la famiglia paterna (v. sopra), quella materna era di origine francese, trapiantata in Svizzera a causa delle [...] . Il Journal intime e Le cahier rouge sono (specie il secondo) confessioni di altissimo pregio per la finezza delle notazioni psicologiche e la fluidità dello stile. Se per i sentimenti C. precorre i romantici, per la composizione e la lingua si ...
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IRLANDA.
Isabelle Dumont
Ilenia Rossini
Leone Spita
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Cinema
Demografia e geografia economica di Isabelle Dumont. [...] capacità di raccontare favole contemporanee popolate di esseri ‘alieni’ nel senso di una ‘diversità’ e complessità psicologica. Questa linea fantastica ha assunto nei primi anni Duemila toni apocalittici legati soprattutto a una forte sensibilità ...
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RANKE, Leopold von
Carlo Antoni
Storico, nato il 21 dicembre 1795 a Wiehe in Turingia, morto a Berlino il 23 maggio 1886. Di vecchia famiglia di pastori protestanti e di avvocati di provincia, a 18 [...] dei particolari. In effetti il suo stile sobrio e chiaro, ma sempre elevato, la sua abilità nel tratteggiare sfumature psicologiche, la sua maestria nel ritratto fanno di lui un artista e un classico.
Tra i suoi discepoli vanno ricordati Sybel ...
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Negli ultimi decenni anche la terminologia attinente alla d. si è adeguata alla necessità di esprimere nuovi concetti, di definire ruoli professionali prima inesistenti e di rispecchiare certi contenuti [...] le misure dietoterapiche alla funzionalità degli organi e allo stato di nutrizione, non trascurando, tuttavia, le reazioni psicologiche del malato e, nei limiti del possibile, le sue abitudini alimentari.
Le possibilità terapeutiche della nutrizione ...
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INTRECCIATURA (fr. vannerie; sp. cesteria; ted. Flechtkunst; ingl. basketry)
Georges Montandon
Probabilmente, dal tardo latino tricare "intrecciare". L'intrecciatura è fra le più antiche industrie esercitate [...] Africaks in Festschrift P. W. Schmidt, Vienna 1928; G. H. Luquet, Sur l'origines des notions mathématiques (Note psicologiche ed etnografiche), in Journal de Psychologie, Parigi 1929; A. Métraux, Contribution à l'ethnographie et à l'archéologie de ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...