CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] scoperta dei "ritmi barbari", e alle poesie, accolte con minori riserve, seguiranno vari volumi di racconti, in cui soggetti psicologici e un po' astratti vengono inquadrati in una realtà storica diversa dall'attuale, secondo un gusto allora di moda ...
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SERVADIO, Emilio
Biancamaria Puma
– Nacque il 14 agosto 1904 a Sestri Ponente (Genova), primogenito di Cesare, dirigente della Navigazione generale italiana (NGI), e di Faustina Finzi, entrambi ebrei.
Manifestò [...] e aveva così anche il compito di vagliare tutto ciò che arrivava in redazione dai vari collaboratori riguardo la psicologia, la psicoanalisi, la parapsicologia. Per suo interessamento le voci Sogno - Teorie sul sogno e Psicoanalisi furono affidate al ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] di citare sovente) più che discusse sono meccanicamente contrapposte; la narrazione, che troppo spesso indugia nelle caratterizzazioni psicologiche e si attarda in complicati paragoni, è assai vicina, stilisticamente, all'andamento dei romanzi; la ...
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ODAZZI, Giovanni
Rossella Canuti
ODAZZI, Giovanni (Giacomo Ottaviano). – Nacque il 25 marzo 1663 a Roma, in via Laurina, da Giacomo ‘bicchieraio’ d’origine milanese, e da Palma Francesca De Patriciis, [...] , presenta personaggi dalla gestualità teatrale attentamente studiata che, seppur formalmente idealizzati nei volti, esprimono varie attitudini psicologiche di stupore e devozione.
Odazzi, che godette di stima e notorietà in vita, realizzò moltissime ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] la sapiente immediatezza del Boccaccio e si dispiega in gustose, talora appassionanti narrazioni in cui le motivazioni psicologiche e personali, più che eventuali ragioni di necessità politica, stanno alla base delle azioni dei protagonisti e ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] il G. ritenne che sull'uomo della società civile, acculturato e ingentilito nelle maniere, agiscono le stesse molle psicologiche e le stesse pulsioni che agiscono sul selvaggio, non "buono" né migliore dell'uomo civilizzato. La disuguaglianza fisica ...
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MENZIO, Francesco. –
Francesca Lombardi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 apr. 1899 da Pietro Angelo, insegnante di liceo, e Augusta Pic, entrambi di origine piemontese.
Trascorse l’infanzia con [...] se il M. – «ragazzaccio duro, ironico e refrattario: tutto difese e ripulse», «testimone intransigente e distaccato», secondo il profilo psicologico tracciatone da Debenedetti nel 1927 (Archivi dei sei pittori di Torino, p. 57) – sin dall’inizio lo ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] (3 febbr. 1959).
Dopo di allora si dedicò, oltre che alla televisione, ai fumetti e ai cortometraggi pubblicitari in condizioni psicologiche di amaro disinganno: "non si va più a teatro per passione. Non esiste più il così detto tifo per il teatro ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] e sopralluoghi tenendo conto, nell'ambientazione della scena, dei valori luministici desunti dal vero; mettere in risalto la psicologia dei personaggi (lettera del 14 sett. 1857: 1883, pp. 275-276).
Per esprimere questa interpretazione personale del ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] fu membro delle accademie mediche di Roma e di Torino, della Società di medicina mentale di Gand, della Società medico-psicologica e di medicina legale di Parigi. Fu insignito dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e di quello della Repubblica di ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...