BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] come il flusso di coscienza che affiora sul lettino dello psicanalista; ma è arricchito da una lucidità di concatenazioni psicologiche e logiche e da una freschezza di humor, che ne riscattano la materia plumbea con irresistibili effetti umoristici ...
Leggi Tutto
ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] si distacca dal genere del romanzo d'appendice per l'approssimatezza della forma e per la genericità delle situazioni psicologiche. È nota infine la polemica dell'A. col Carducci, per la mancata partecipazione di questo alle guerre del Risorgimento ...
Leggi Tutto
TANZI, Eugenio
Laura Schettini
– Nacque a Trieste il 26 gennaio 1856, da Alberto e da Giuseppina Martinolli, entrambi di origini lombarde e fervidi irredentisti.
Ebbe una sorella, Silvia, del cui mantenimento [...] animano la legge penale al di là delle disposizioni mutevoli dei codici, che secondo Tanzi si baserebbero su leggi psicologiche indiscusse, prima fra tutte la difesa sociale.
Ormai all’apice della carriera, allo scoppio della prima guerra mondiale ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Paese, quale emergeva dalla distruzione delle grandi potenze feudali. Il secondo testo è costituito da 19 brevi notazioni, psicologiche e politiche.
Nell'autunno 1501 il M. sposò Marietta Corsini, dalla quale ebbe Primerana, Bernardo (1503 - m. post ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] allo stesso tempo. Nell'uomo di lettere è chiarissimo questo modo di procedere, rispondente insieme ad una componente psicologica fortissima e ad un consapevole programma di direzione culturale. La sua concezione etica dell'inteuettuale e la sua ...
Leggi Tutto
RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] del clan familiare Wang nell’inverno del 1586, gli occidentali si erano guadagnati la reputazione di guaritori di malattie psicologiche. Dopo aver seguito la strada che Ruggieri aveva percorso in precedenza attraverso il passo delle colline Meiling e ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] i vizi degli uomini, ma considerati degni di essere osservati nel loro habitat con le loro specifiche caratteristiche fisiche e psicologiche (Ricciardi, i989, tav. in b/n 29; Filippo, Giuseppe, Nicola, Francesco Paolo Palizzi del Vasto, 1989, p. 81 ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] grosso in-folio Del Cenacolo di Leonardo da Vinci, uscito nel 1810: esemplare per l'analisi delle sottigliezze compositive e psicologiche di Leonardo, ivi compreso il Discorso sulla simmetria dei corpi umani (libro IV, cap. IV) che il pittore diffuse ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] controriformata, fu tra le predilette dal L. al principio della sua fase caravaggesca. Le profonde e intime connotazioni psicologiche che caratterizzano il tema trovano, in effetti, un'ideale corrispondenza nel linguaggio pittorico del L., capace di ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] , che da ottimo diplomatico non curò soltanto la validità delle argomentazioni da sottoporre al papa, ma soprattutto le mosse psicologiche da porre in atto per conquistarselo. Nel giugno 1725riferì a Torino o di aver trovato nel Coscia uno strumento ...
Leggi Tutto
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...