Kramer, Stanley (propr. Stanley Earl)
Francesco Bolzoni
Produttore e regista cinematografico statunitense, nato a New York il 29 settembre 1913 e morto a Woodland Hills (California) il 19 febbraio 2001. [...] fattura, efficacia di ritmo e di tensione, senso dello spettacolo) non aggiungono molto al suo cinema, e consistono in indagini psicologiche e sociali all'interno dei diversi generi, come il western Oklahoma crude (1973; I duri di Oklahoma), o il ...
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CASSONE, Giuseppe
Magda Jászay
Eugenio Koltay-Kastner
Nacque, quartogenito di dieci figli, a Noto il 13 nov. 1843 da Luigi, architetto e ingegnere del genio civile, e da Michela Rizza, che vi si erano [...] poesia romantica tedesca e italiana, francese e russa, inglese e ungherese. Per adesione culturale, ma specialmente per rispondenze psicologiche privilegiò G. Leopardi, A. de Musset, Ch. Baudelaire, H. Heine, N. Lenau, A. von Platen, J. V. Scheffel ...
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Crawford, Broderick (propr. William Broderick)
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 9 dicembre 1911 e morto a Rancho Mirage (California) il 26 aprile 1986. La [...] governatore. In questa parte C. rivelò la sua propensione, fino ad allora insospettata, a disegnare con finezza di sfumature psicologiche i suoi sgraziati eroi negativi. Nel 1951 in Born yesterday (Nata ieri), sotto l'esperta regia di George Cukor ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] ., rintracciare in esse degli ‘universali culturali’ o delle regolarità statistiche, derivanti dall’azione di condizioni biologiche e psicologiche, e perfino determinare le principali fasi di sviluppo, in qualche misura comuni a tutte.
Soprattutto il ...
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Medico e psicanalista statunitense di origine ungherese (Budapest 1891 - Los Angeles 1964). Elaborò una propria metapsicologia e fu il primo a definire il concetto di malattia psicosomatica. Nel 1932 fondò [...] quale le dinamiche fondamentali del comportamento umano sarebbero l'espressione integrata del rapporto tra organismo biologico, strutture psicologiche e ambiente sociale. Fin dal 1925 aveva aderito a una concezione energetica della vita psichica, in ...
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Psicologo francese (Parigi 1879 - ivi 1962). Prof. di psicologia e pedagogia al Collège de France e direttore del laboratorio di psicologia infantile di Boulogne-sur-Seine, si è occupato soprattutto di [...] assistente di J. Nageotte a Bicêtre e seguì alla Salpêtrière i corsi di J. Babiński sull'isterismo. Incaricato di psicologia infantile alla Sorbona (1920), fu poi prof. di psicopedagogia all'Istituto nazionale di studi del lavoro e dell'orientamento ...
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Goldin, Nan
Giovanna Mencarelli
Goldin, Nan (propr. Nancy)
Artista e fotografa statunitense, nata a Washington il 12 settembre 1953. Formatasi (1969-1972) alla Satya Community School di Lincoln (Massachusetts), [...] dal suicidio di una sorella - della quale ha ripetutamente indagato e colto le peculiarità fisiche e psicologiche. I suoi stessi amici, con le loro storie, vicissitudini e tragedie (omosessualità, travestitismo, tossicodipendenza, prostituzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] . 31-39.
Anthologies in Italian psychiatry, ed. F.M. Ferro, C. Maj, New York 2003.
Cento anni dal 1905. Un secolo di psicologia in Italia, a cura di G. Ceccarelli, Urbino 2005.
V. Babini, Liberi tutti. Manicomi e psichiatri in Italia: una storia del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] , N. Dazzi, Milano 1998, pp. 523-59.
R. Reichmann, Cesare Musatti, gli ultimi anni: 1971-1989, Milano 1999.
Cesare Musatti e la psicologia italiana, a cura di D. Romano, R. Sigurtà, Milano 2000.
S. Adamo, V. Zudini, L’archivio di Cesare L. Musatti. L ...
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Filosofo e storico tedesco (Biebrich 1833 - Seis, od. Siusi, 1911). Tra i più importanti esponenti dello storicismo contemporaneo, venne influenzato dalla cultura neokantiana, positivistica, e dalla cultura [...] concettuale. Il concetto di connessione strutturale con l'ambiente designa appunto il carattere organico e unitario delle manifestazioni psicologiche. Di queste il mondo storico è il correlato omogeneo. Nell'ultima fase del suo pensiero, tra il 1905 ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...