Filosofo italiano (Ferrara 1884 - Dolo, Venezia, 1940), scolaro di R. Ardigò; prof. di filosofia morale nell'univ. di Firenze. Pur partendo da posizioni positivistiche, criticò con molta finezza le schematiche [...] (il valore dell'azione non risiede nel contenuto della volizione, ma nell'accordo tra di essa e la coscienza). Tra le altre opere: Le teorie psicologiche di A. Helvetius (1902); La morale della simpatia (1914); La morale di Giordano Bruno (1924). ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1574 - ivi 1646). È l'esponente più celebre di una famiglia di artisti (alla quale appartennero anche Geoffroy e Cosme, nonno e padre di D.) che si dedicarono al "genere" del ritratto a [...] di personaggi del suo tempo, in cui si dimostra artista vivace ed espressivo nel cogliere i caratteri di un volto, anche se non raggiunge le finezze psicologiche dei Clouet. Ebbe a seguace e continuatore il figlio Nicolas (Parigi 1612 - ivi 1667). ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico italiano (Viareggio, secondo altre fonti Roma, 1915 - Roma 2010), figlio di Tomaso. Ai suoi esordî regista di film comici, rapidi e gradevoli in collab. con Steno (Totò cerca casa, [...] e Carolina (1953) rivela quella personale inclinazione satirica e popolare che si preciserà, arricchendosi di notazioni storiche e psicologiche, nei numerosi film successivi. Tra essi: I soliti ignoti (1958); La grande guerra (1958); I compagni (1963 ...
Leggi Tutto
Economista statunitense (n. East Orange, New Jersey, 1945). Ha studiato all’Università di Rochester, al Case Western Reserve e alla Newark Academy. Attualmente è docente dell’Università di Chicago, ed [...] le nostre decisioni su denaro, salute e felicità). I suoi studi hanno costruito un ponte tra le analisi economiche e psicologiche dei processi decisionali individuali. Nel 2017 è stato insignito del premio Nobel per l'economia "per i suoi contributi ...
Leggi Tutto
Scrittore malese (n. Belimbing Dalam, Malacca, 1935). Ha dato un contributo fondamentale alla letteratura malese contemporanea con raccolte di versi e racconti brevi, scritti saggistici, e numerosi romanzi. [...] diverse, di chiara derivazione occidentale; Hujan pagi ("Pioggia di mattina", 1987), romanzo di vaste dimensioni, ricco di notazioni psicologiche, in cui il minuzioso realismo di S. sconfina nell'onirico-magico. Tra le pubblicazioni più recenti, è da ...
Leggi Tutto
DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] ; il fallimento della piccola azienda però lo portò di lì a poco allo stato di indigenza. Ne subì gravi conseguenze psicologiche oltre che quelle materiali, più di ogni altro della famiglia, il piccolo D. che, allora ai suoi studi elementari, disertò ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore francese Jacques Boutelleau (Barbezieux, Charente, 1884 - La Frette-sur-Seine, Versailles, 1968). Il primo romanzo, L'Èpithalame (1921), mostrò un fine scrittore e un moralista [...] (1937). Da menzionare anche il romanzo giovanile Catherine, pubblicato solo nel 1964, e le raccolte di considerazioni moralistico-psicologiche: L'amour c'est beaucoup plus que l'amour (1937); Le bonheur de Barbezieux (1938); Chronique privée (1940 ...
Leggi Tutto
Filosofo, saggista e poeta spagnolo di lingua inglese (Madrid 1863 - Roma 1952). Dal 1872 visse negli USA, pur conservando la cittadinanza spagnola; nel 1889 si laureò alla Harvard University, dove poi [...] , sottolineando la dipendenza dell'esperienza estetica da una natura umana vista nelle sue componenti psicologiche e biologiche, trattando quindi i valori estetici come espressioni sostanzialmente irrazionali di interessi vitali. Successivamente ...
Leggi Tutto
Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] , R. Loewenstein e, in seguito, di D. Rapaport e di G.S. Klein. Caratteristica centrale dell’indirizzo è lo studio psicologico degli apparati e delle funzioni dell’Io, sia in rapporto alle altre strutture psichiche sia in rapporto al mondo esterno ...
Leggi Tutto
Pseudonimo della scrittrice Corinna Teresa Ubertis (Frassineto Po 1877 - Roma 1964), moglie del giornalista e uomo politico E. M. Gray (v.). Pubblicò numerosi volumi di versi (Il libro di Titania, 1908; [...] e alcuni romanzi. Scrisse anche per il teatro (Il giudice, 1909, rappresentato da E. Zacconi; Per non morire, 1909; ecc.), e molti libri per l'infanzia, nei quali è forse il meglio della sua arte, fatta di finezze psicologiche e di delicate fantasie. ...
Leggi Tutto
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...