Attore e regista (Milano 1926 - Roma 1994). Si rivelò nel 1953 nella compagnia Brignone-Benassi-Santuccio, affermandosi come interprete moderno, controllato, capace d'incisive analisi psicologiche (Ondina [...] di Giraudoux; I demoni di Dostoevskij; Ivanov di Čechov; Chi ha paura di Virginia Woolf? di Albee, con S. Ferrati); nel 1960 fondò con G. Sbragia e I. Garrani la compagnia "Gli associati". Protagonista ...
Leggi Tutto
Drammaturgo inglese (Londra 1930 - ivi 2008). Scrittore tra i più complessi e originali della sua generazione, P. si formò come attore per poi esordire come autore teatrale. Le sue opere sono basate su [...] situazioni psicologiche che hanno come temi la coesistenza nella medesima persona di violenza e sensibilità, la natura fallibile della memoria, il mistero dell'animo femminile; temi che ritornano con insistenza in molte delle sue opere, in cui l' ...
Leggi Tutto
Randone, Salvo (propr. Salvatore)
Bruno Roberti
Attore teatrale e cinematografico, nato a Siracusa il 25 settembre 1906 e morto a Roma il 6 marzo 1991. Della sua arte recitativa resta l'abilità nel rendere [...] le ambigue sfaccettature psicologiche o l'inquietante tormento dei personaggi interpretati, testimonianza di un'acuta intelligenza d'attore risolta tanto nella secchezza del gesto e del tratto mimico, quanto nell'espressività di un volto tagliato ...
Leggi Tutto
Losey, Joseph (propr. Joseph Walton)
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909 e morto a Londra il 22 giugno 1984. Il mondo cinematografico di [...] la cupa violenza che scorre tesa e feroce in The lawless (1950; Linciaggio), denuncia le oscure pulsioni razziste che ribollono nella psicologia della folla; così lo spazio ventrale dei bassifondi di Los Angeles che avvolge il duello tra le gang e l ...
Leggi Tutto
Regista (Vienna 1907 - Londra 1997). Assistente operatore in Europa, si trasferì negli USA dove, dopo esperienze nel cortometraggio e nel documentario, nel 1942 esordì nel lungometraggio a soggetto con [...] killer (Delitto al microscopio). Regista di notevole tecnica, nelle sue opere migliori è stato capace di approfondite analisi psicologiche, pur rispettando la logica del film di genere; si ricordano: The seventh Cross (1944); The search (Odissea ...
Leggi Tutto
Trotta, Margarethe von
Regista e attrice cinematografica tedesca, nata a Berlino il 21 febbraio 1942. Il suo è stato, soprattutto agli esordi, un cinema politicamente impegnato, che ha puntato fondamentalmente [...] temi di attualità e privilegiando soprattutto la costruzione dei personaggi femminili, attraverso l'analisi delle loro motivazioni psicologiche profonde. Anche per questo punto di vista privilegiato ha stabilito un rapporto preferenziale con le sue ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. Grand Rapids 1946). Già critico e sceneggiatore sensibile ai temi della solitudine, della violenza e della corruzione nel mondo contemporaneo (Yakuza, [...] , 1976), ha esordito nella regia con Blue collar (1978), rivelandosi autore capace di ardite stilizzazioni e penetranti analisi psicologiche. Tra i suoi film: American gigolo (1980); Cat people (Il bacio della pantera, 1982); Mishima (1985); Light ...
Leggi Tutto
Malkovich, John (propr. John Gavin)
Grazia Paganelli
Attore cinematografico statunitense nato a Christopher (Illinois) il 9 dicembre 1953. Uno dei più raffinati attori hollywoodiani, a partire dalla [...] nel saper aderire ai personaggi, riuscendo a ritrarli nei minimi dettagli e a renderne tutte le più sottili sfumature psicologiche. La solida esperienza teatrale gli ha inoltre permesso di poter passare da una recitazione misurata e precisa a una ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese (Pontchâteau, LoiraAtlantica, 1931 - Parigi 1990). Esordì nel lungometraggio con un film dalle significative innovazioni formali, Lola (1961): attorno alla protagonista [...] grande peccatrice, 1963) e il film musicale Les parapluies de Cherbourg (1964), notevole per sfumate notazioni psicologiche e raffinatezza allusiva. Meno originali Les demoiselles de Rochefort (Josephine, la ragazza dei miei sogni, 1967), tentativo ...
Leggi Tutto
Mordini, Stefano. – Regista italiano (n. Marradi 1968). Ha esordito nella regia cinematografica nel 1996 con il cortometraggio I ladri, dirigendo successivamente, tra gli altri, il docufilm su A. Pazienza [...] al Festival di Berlino che ne segna l’esordio nel lungometraggio, appare già matura la capacità di delineare figure psicologiche complesse e la costruzione di intrecci complessi e movimentati che sono tra le sue cifre stilistiche, affiancate da una ...
Leggi Tutto
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...