Irlanda
Francesca Vatteroni
Cinematografia
La cinematografia irlandese ha avuto uno sviluppo particolarmente lento ed è rimasta a lungo legata a quella statunitense e a quella britannica. D'altra parte [...] giustiziere, l'horror fiabesco The company of wolves (1984; In compagnia dei lupi) e un noir dalle suggestive notazioni psicologiche, Mona Lisa (1986). Tra i registi non finanziati dall'Irish Film Board, ottenne risonanza internazionale Pat O'Connor ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] , pur essendo onerose per la banca, sia perché, potendo non essere palesi a tutti, non producono i turbamenti psicologici che talora derivano invece da variazioni del saggio ufficiale di sconto (specialmente del rialzo), sia per la loro maggiore ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] ispirato al racconto di H. de Balzac Le chef d'œuvre inconnu, che, attraverso la rappresentazione delle dinamiche sociali e psicologiche in cui è coinvolta la vita di un pittore, pone una serie di interrogativi sull'arte e sulle sue aspirazioni ...
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Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] del cinema e della macchina da presa, ad angolazioni anomale di ripresa che ora diventano un segno esplicito dei rapporti psicologici tra personaggi, ora assumono un'ottica dal basso che potrebbe esprimere una sorta di punto di vista della morte nell ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] narrazione articolata che spezzava l'unità di tempo del racconto, recuperando allo spettacolo cinematografico connotazioni retoriche e psicologiche del testo letterario come il flashback o il cut-back (il disvelamento o la ricostruzione di qualcosa ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] integralmente nell’edizione delle opere apparsa nei Meridiani Mondadori, permette di comprendere meglio il complesso intreccio di motivazioni psicologiche e artistiche che legarono Pirandello e la Abba.
Tra le voci a lei dedicate in enciclopedie e ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] si fonda su una diversa concezione del realismo, che nei suoi testi è diretto a rappresentare non tanto realtà sociali o psicologiche quanto i ritmi e le volute del linguaggio parlato. Ne sono icastica dimostrazione il breve The duck variations (1972 ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] si nutre: dopo la "macchina economico-industriale", che sostiene la produzione e la circolazione dei film, e dopo la "macchina psicologica", che ne regola la comprensione e il consumo, la "macchina discorsiva" è quella che mette in rilievo i modi d ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] secondo piano quando l'interesse converge sul tipo umano dell'attore, sui caratteri della sua condizione sociale, della sua psicologia e della sua professione. L'attenzione si dirige in generale verso gli stereotipi: gli attori tesi fra la speranza ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] viene rappresentata sprecandola in facili parodie dell'attore di routine).
La perdita di presenza è certamente un problema di psicologia dell'attore ed è probabilmente collegata col cosiddetto trac, il panico che coglie l'attore prima d'entrare in ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...