BERTANA, Emilio
Giovanni Ponte
Nato a Monselice il 25 giugno 1860, si laureò a Padova nel 1883 in lettere e filosofia. Insegnò lettere italiane nei licei classici di Sondrio (1885-1886), di Como (1886-1890), [...] dei dati di fatto, la sua storicizzazione di uomini e di tendenze letterarie, le sue precisazioni culturali e psicologiche; ma che generalmente superò le sue ricerche attraverso una più precisa considerazione del messaggio ideale e poetico degli ...
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Biancaneve
Francesca Borruso
La bella salvata da uno scossone
La fiaba di Biancaneve, scritta all'inizio dell'Ottocento dai fratelli Grimm, racconta di una principessa perseguitata dalla matrigna a [...] ed emancipazione nel decidere del proprio destino. Ciò è narrato con dettagli cruenti e simboli pieni di profonde implicazioni psicologiche e sociali: Biancaneve bella, infelice e dolce è in parte, secondo alcuni, ella stessa causa dei propri guai ...
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Poeta, conte di Scandiano (Scandiano 1441 - Reggio nell'Emilia 1494). Cortigiano amico di Ercole d'Este, a cuì dedicò i carmi De laudibus Estensium (1462-74) e dieci egloghe latine, capitano ducale a Modena [...] , d'impetuosa primitività. Non tutte artisticamente finite; parecchie sono più sbozzate che compiute; pochissime le incoerenze psicologiche ed estetiche, se si tolga la figura di Rinaldo, che, ubbidendo a una struttura rimasta esteriore, riesce ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] anni prima).
Il 2 apr. 1959, dopo un periodo in cui aveva avvertito un netto peggioramento delle sue condizioni psicologiche, cominciò con Ernst Bernhard un percorso di psicoterapia interrotto solo dalla morte del medico, nel 1965. Il contatto con ...
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SALINARI, Carlo
Achille Tartaro
Critico letterario, nato a Montescaglioso (Matera) il 17 ottobre 1919, morto a Roma il 25 maggio 1977. Studiò a Roma e si laureò in lettere (1941) con N. Sapegno, discutendo [...] nell'importanza attribuita all'ideologia degli scrittori. Si trattava di ricostruire le loro opzioni fondamentali − morali e psicologiche, ma anche stilistiche − nel rapporto dialettico coi processi di formazione delle classi dirigenti e dei gruppi ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] di trasparenze e allegorie, in cui sono trasferiti visioni, miti, divinazioni, metamorfosi magiche e disinvolte osservazioni psicologiche, che assurgono a rappresentazione di costume, disposizione etica e ideale estetico. I temi affioranti dalla ...
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Predicatore e scrittore (Firenze 1300 circa - ivi 1357). Scrittore ascetico, compose lo Specchio di vera penitenza, ragionamenti semplici, umani, persuasivi, che spesso, secondo l'uso della predicazione [...] , dai romantici per la compresenza, negli «esempi», di drammaticità e realismo, dai critici novecentisti per una certa capacità psicologica, mentre l'opera appare ora anche degna di forte interesse come espressione di un importante momento storico ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] stile di taluni "ermetici", ma soprattutto quanto più si sia inadatti a coglierne non infrequenti e innegabili finezze psicologiche.
La resistenza all'estetica del Croce non si limitò del resto all'"ermetismo" di discendenza gentiliana, cattolica o ...
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Scrittore e poeta spagnolo (Madrid 1580 - Villanueva de los Infantes 1645). Vissuto quando il grande impero spagnolo si andava sgretolando, lentamente nella sua compagine politica ma più rapidamente nella [...] nuova, nelle sue deformazioni spirituali e pratiche, con il gusto di trascorrere per l'ampio dominio delle vicende psicologiche e morali per farle oggetto di perpetuo commento; e quella vena satirico-narrativa che nella letteratura spagnola aveva ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] (La dama di piazza; Una spirale di nebbia) complicate da sottili analisi psicologiche, di S. Strati (Mani vuote; Il nodo), di C. Bernari sotto altra luce, sorpresi e rivelati da angolazioni psicologiche inedite. Quest'ultima operazione (che del resto ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...