DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] scrisse poi C. Colombo nella leggenda e nella storia (Milano 1892), dove tracciava un profilo del navigatore senza scendere nello psicologismo delle biografie romanzate, ma con l'intento di fare un vero e proprio libro di "storia".
Avuta la cattedra ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] del B. ci appare più consapevolmente critico di quello del Lamarck: si spoglia infatti di quel complicato psicologismo che appesantisce la Philosophie Zoologique e le opere successive del naturalista francese; e per di più la filogenesi ...
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BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] personalità dell'autore studiato. Anche qui converrà comunque distinguere fra scritti in cui quell'interesse si risolve in uno psicologismo di scarsa concretezza storica (Die dramatische Kunstform bei H. von Kleist, in Studi di filol. mod., VII[1914 ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] fatta da A. Baratono, del neokantismo come premessa del socialismo, vecchio tema del dibattito revisionista di fine secolo; lo psicologismo di F. Weiss; l'umanismo socialista di Mondolfo, o le polemiche sulla distinzione tra socialismo e marxismo con ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] l'ispirazione dell'artista (rievocata e ricostruita dal critico). In tal senso, se il lungo dibattito condotto dal G. contro lo psicologismo dei teorici dell'Einfühlung (cfr. La Critica, III [1905], pp. 34-39, 138-146, 309-319, 516-523; IV [1906], pp ...
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DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] risale al 1904, quando l'autore aveva 19 anni. Scritto nello stile di Guido da Verona, piacque, all'epoca, per lo psicologismo e la trascrizione di "nologhi interni" che permettevano al lettore di seguire il lento, graduale progresso di una forma di ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] .), in contrapposizione con la tradizionale "cantilena" che risolveva meccanicamente il problema dell'interpretazione, e contro lo psicologismo che diverrà poi la "moda" delle rappresentazioni goldoniane. Anche in tutti gli altri spettacoli di quella ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] verità e per darle maggior senso di modernità.
Partendo dall'affermazione che la forma centrale e suprema della realtà è la realtà psicologica e spirituale, in quanto la coscienza è l'unica realtà che si conosca e di cui non sia lecito dubitare, egli ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] di gravità. In più lo indirizzò verso l’antinaturalismo e il teatro di situazione, al di fuori di qualsivoglia psicologismo. Da Lecoq assimilò pure un bagaglio espressivo, fisiognomico e sonoro, e forme diverse, anche mute, del riso, mettendo a ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] l'Ermanno Raeli. Nel luglio del '95 il D. era a Milano, dove l'anno successivo vide la luce L'amore. Fisiologia, psicologia, morale, saggio che gli valse l'ammirazione di C. Lombroso e P. Mantegazza. Tornò poi a Catania per una vita sempre più ...
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psicologismo
s. m. [der. di psicologico]. – 1. Tendenza a ridurre i problemi filosofici o storici a problemi psicologici o, comunque, a porre la psicologia e il soggettivismo a fondamento della filosofia, a scapito dell’obiettività. Più in...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...