Non c’è niente di più umano della scelta, un concetto trasversale che di taglio attraversa tutti i livelli di realtà della nostra esistenza assumendo connotazioni via via diverse.Compare già multiforme [...] teorizzato da Barry Schwartz nel libro “The Paradox of choice: Why more is less” (2004). Per lo psicologo americano la massimizzazione della libertà individuale non è direttamente proporzionale alla massima felicità. Secondo i dettami della filosofia ...
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William James, psicologo statunitense, pubblica nel 1884 What is an Emotion? sulla rivista Mind. Si tratta di un articolo introduttivo a un nuovo paradigma concernente la natura delle emozioni: il non-cognitivismo. [...] per cui si ha accumulato rabbia inconsapevolmente.In reazione ai controargomenti del non-cognitivismo, filosofi e psicologi sviluppano il cognitivismo, teoria secondo cui le emozioni sarebbero accompagnate da una valutazione cognitiva dello stimolo ...
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Questo articolo nasce da un’esperienza personale. Nel 2010, a mia nonna fu diagnosticata una forma di demenza senile tipo Alzheimer. Oggi, il neurologo dice che è giunta alla terza fase della malattia, [...] memoria a lungo termine introdotte per la prima volta con la denominazione di «memoria primaria» e «memoria secondaria» dallo psicologo William James.
La memoria a breve termine può contenere una parte limitata di informazioni e per un arco di ...
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Qual è il ruolo della filosofia trascendentale kantiana oggi, a più di duecento anni dalla pubblicazione della Critica della ragion pura? A rispondere sono alcuni studi neurocognitivi i cui risultati ci [...] Program sono preceduti da alcune ricerche effettuate su animali e condotti da un anatomista, John O’Keefe, e da uno psicologo cognitivo, Lynn Nadel. Tali esperimenti risalgono agli anni ’70 del Novecento e hanno appurato l’esistenza di alcune cellule ...
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Nel 1976 veniva pubblicato il saggio Storia sociale dei processi cognitivi di A. Lurija, sociologo e psicologo sovietico che negli anni ’30 era stato inviato in Asia centrale per condurre alcuni studi [...] sulle popolazioni locali. Tra i soggetti osservati, alcuni contadini analfabeti dell’Uzbekistan attirarono la sua attenzione: essi identificavano figure geometriche astratte con oggetti concreti (il cerchio ...
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psicologo
psicòlogo s. m. (f. -a) [der. di psicologia] (pl. m. -gi, pop. -ghi). – 1. Studioso di psicologia; chi esercita la psicologia come professione in determinati settori o ambienti: albo degli p.; p. del lavoro, p. scolastico. 2. Per...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
Filosofo, sociologo e psicologo polacco (n. presso Kiev 1868 - m. Varsavia 1918); prof. di psicologia all'università di Varsavia (dal 1915), vi fondò l'Istituto di psicologia. Sviluppò da un proprio punto di vista le dottrine di Marx e fu un...
Morchio, Bruno. – Scrittore e psicologo italiano (n. Genova 1954). Laureatosi prima in Lettere moderne e poi in Psicologia, lavora come psicologo e psicoterapeuta e ha pubblicato articoli su riveste di letteratura, psicologia e psicanalisi....