Filosofo e psicologo statunitense (Painesville, Ohio, 1842 - New Haven, Connecticut, 1921), prof. di filosofia al Bowdoin College e alla Yale University, fu uno dei principali rappresentanti della filosofia [...] tra i primi negli USA lo studio della psicologia sperimentale, e fondò il laboratorio di psicologia di Yale, richiamando l'attenzione sui correlati fisiologici dei fenomeni psicologici. Opere principali: Philosophy of the mind (1891); Psychology ...
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Logico e psicologo (Aberdeen 1818 - ivi 1903). Fu dal 1841 professore nelle univ. di Aberdeen, di Glasgow e di Londra. I suoi contributi scientifici vanno dalla psicologia associazionista alla fisiologia [...] del sistema nervoso alla psicologia sociale e differenziale. Importanti i suoi studî sul gioco e lo sviluppo delle abilità (On toys, 1842), sulla relazione fra attività spontanee e stimoli esterni (The senses and the intellect, 1855; The emotions and ...
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Naturalista e psicologo (Ginevra 1720 - Genthod, Ginevra, 1793); scoprì la partenogenesi degli Afidi, studiò la rigenerazione negli animali inferiori e si occupò di fisiologia vegetale: distribuì gli organismi [...] di biologia Considérations sur les corps organisés (1762), che contiene idee originali ed ebbe molta fortuna. In psicologia si riallacciò all'associazionismo di Hartley e al sensismo di Condillac, dando rilievo all'attività spirituale; nella morale ...
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Filosofo, psicologo e psichiatra italiano (San Chirico Raparo, Potenza, 1864 - Firenze 1937). Teista e spiritualista, insegnò (1900-1933) filosofia teoretica all'Istituto di studî superiori di Firenze, [...] sulla filosofia contemporanea (1901); I dati dell'esperienza psichica (1903); L'attività pratica e la coscienza morale (1907); Il pensiero moderno (1915); Psicologia e filosofia (1918); Gentile e Croce (1925); Introduzione alla filosofia (1928). ...
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Filosofo e psicologo (Vienna 1880 - ivi 1903, suicida). Tentò di fondare una filosofia dei sessi, considerando il sesso maschile come momento costruttivo del buono, del bello, del vero, dell'oggettivo, [...] metafisica dei sessi, prendendo come spunto la dicotomia maschile-femminile per svariate applicazioni ai problemi più disparati (psicologici, sociologici, filosofici, morali). La concezione di W. si segnala per un misoginismo radicale, che lo porta ...
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Giovanni. Psichiatra e psicologo italiano (Firenze 1933 - Roma 2009). Laureatosi in medicina, si specializzò a Roma in neurologia e psichiatria. Dopo le ricerche in collab. con E. De Martino sul tarantismo, [...] Settanta a fianco di F. Basaglia per la riforma delle 'istituzioni totali'. I suoi studi sono per lo più volti alla psicologia dinamica, disciplina che ha insegnato dal 1977 all'univ. di Roma La Sapienza. Tra le opere: Manuale critico di psichiatria ...
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Storico della filosofia e psicologo (Bremervörde 1748 - Marburgo 1803). Professore di lingue antiche al Collegium Carolinum di Kassel (dal 1776), di filosofia e lingua greca a Marburgo (dal 1786), ebbe [...] 1791-97; Theätet, oder über das menschliche Wissen, ein Beitrag zur Vernunftkritik, 1794). Assai notevoli i suoi scritti di psicologia (tra cui Handbuch der Psychologie, post., a cura di L. Wachler, 1804), particolarmente quelli che espongono le sue ...
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Fisiologo, anatomista e psicologo (Wittenberg 1795 - Lipsia 1878), prof. di anatomia comparata (1818), poi di anatomia e fisiologia (1821-71) all'univ. di Lipsia. Fu uno dei grandi maestri della fisiologia [...] occupandosi, tra l'altro, dell'assorbimento intestinale, di temi ematologici e metabolici e particolarmente degli organi di senso e del sistema nervoso. Elaborò la legge che va sotto il suo nome, importante ...
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Filosofo e psicologo austriaco (Rodaun, Vienna, 1859 - Lichtenau, Austria Inf., 1932). Allievo di A. Meinong e di F. Brentano, oltre ad una concezione psicologica del valore (System der Werttheorie, 1897-98), [...] 1888) e Über Gestaltqualitäten (1890) una sua originale teoria delle "qualità formali", ponendo le basi della psicologia della Gestalt. E. distingueva nella rappresentazione gli stimoli in quanto contenuto della rappresentazione, dall'atto mentale di ...
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Cesa-Bianchi, Marcello. – Psicologo e neuropsichiatra italiano (Milano 926 - ivi 2018). Allievo di padre Agostino Gemelli, laureato in Medicina e chirurgia all’Università degli studi di Milano nel 1949 [...] all’Università cattolica nel 1951, ha fondato e diretto l'Istituto di psicologia e le scuole di specializzazione in Psicologia e psicologia clinica di questo ateneo, del quale era professore emerito. Tra i suoi temi di indagine preferenziali ...
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psicologo
psicòlogo s. m. (f. -a) [der. di psicologia] (pl. m. -gi, pop. -ghi). – 1. Studioso di psicologia; chi esercita la psicologia come professione in determinati settori o ambienti: albo degli p.; p. del lavoro, p. scolastico. 2. Per...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...