Psicologo e pedagogista statunitense (Ashfield, Mass., 1846 - Worcester 1924). Interrotti gli studî teologici si dedicò alla psicologia, addottorandosi nel 1878 sotto la guida di W. James. Professore alla [...] of psychology (1887), e la fondazione dell'American psychological association (1892). I suoi interessi andarono soprattutto alla psicologia dello sviluppo, settore nel quale, anche attraverso la tecnica dei questionarî e all'interno di un quadro ...
Leggi Tutto
Psicologo e pedagogista statunitense (New York 1915 - ivi 2016), professore a Harvard dal 1952, e dal 1961 direttore del Center of cognitive studies; prof. alla New York University. Ha studiato sperimentalmente [...] l'elaborazione e l'organizzazione dei dati da parte del soggetto nei processi conoscitivi e di apprendimento, applicando i risultati ottenuti alla didattica delle diverse materie di insegnamento. Il suo ...
Leggi Tutto
Psicologo ed etnologo (Londra 1864 - Cambridge 1922). Di formazione medica, insegnò dapprima psicologia sperimentale a Londra e, dal 1897, a Cambridge; nel 1898 partecipò alla spedizione antropologica [...] di A. C. Haddon allo Stretto di Torres. Promosse la scuola di psicologia sperimentale di Cambridge (il più noto dei suoi discepoli è stato F. G. Bartlett) e fu uno dei primi a interessarsi alle nuove teorie psicanalitiche applicandole, durante la ...
Leggi Tutto
Psicologo e filosofo tedesco (Wallhalben, Palatinato, 1851 - Monaco di B. 1914). Studiò matematica, scienze naturali, filosofia e teologia a Erlangen, Tubinga, Utrecht e Bonn. Fu prof. a Breslavia (1890) [...] tese a una descrizione degli aspetti non individuali ma normativi (o a priori) degli atti psichici. Connessa alla teoria psicologica di L. è la sua teoria estetica, fondata sul concetto di Einfühlung, l'atto di comprensione simpatetica che è ...
Leggi Tutto
Psicologo e filosofo (Francoforte sul Meno 1862 - Wiesbaden 1950). Fu dapprima professore di psichiatria e neuropatologia alle università di Jena (dal 1892), Utrecht (dal 1900), Halle (nel 1903), Berlino [...] , che insegnò (1907-30) all'univ. di Halle. La sua filosofia, che è uno sforzo di svolgere il positivismo psicologico in un idealismo neokantiano, ha come concetto fondamentale il "binomismo", secondo il quale la conoscenza deve trovare nel dato ...
Leggi Tutto
Psicologo e pedagogista (Mett, Biel, 1893 - Ittigen, Berna, 1965). Collaboratore di H. Rorschach, elaborò nel periodo della sua permanenza nella sezione di ricerche psicologiche dell'esercito svizzero [...] , seguito poi da uno Z test individuale. Notevole il suo sforzo di conciliare tecniche educative e psicologia dinamica in una pedagogia a indirizzo psicanalitico maggiormente atta ad affrontare i complessi problemi dello sviluppo infantile ...
Leggi Tutto
Psicologo e pedagogista statunitense (Lansford, Pennsylvania, 1913 - Chicago 1999), ha insegnato all'univ. di Chicago. Celebre per le sue ricerche nel campo delle tassonomie degli obiettivi educativi (Taxonomy [...] of educational objectives, 2 voll., 1956-64; trad. it. 1983-84), si è occupato a fondo dei problemi della valutazione scolastica, con particolare riferimento alla comparazione del profitto in diverse situazioni ...
Leggi Tutto
Psicologo e filosofo (Hannover 1872 - Kilchberg, Zurigo, 1956). Dal 1919 visse a Kilchberg. Si dedicò alla caratterologia e grafologia, inquadrando i dati positivi in una dottrina filosofica. K. vede nella [...] calligrafia il riflesso della lotta tra "l'anima" (o unità delle forze istintive inconsapevoli) e lo "spirito" (o unità delle attività razionali consapevoli), e nel carattere di una persona il risultato ...
Leggi Tutto
Psicologo e filosofo svizzero (Glovelier, Giura, 1874 - Parigi 1958), professore di psicologia prima all'università di Strasburgo, poi alla Sorbona (1937-41). Largamente noto il suo Traité de psychologie [...] (3 voll., 1943-48), sintesi della psicologia francese, improntato a intenti sistematici e a un preciso descrittivismo. In polemica col bergsonismo, rivalutò la funzione dell'intelligenza, pur nell'ambito di una visione etica e religiosa con accenti ...
Leggi Tutto
Psicologo e filosofo tedesco (Heidelberg 1861 - Tubinga 1946), prof. nelle univ. di Giessen, di Basilea e (dal 1911) di Tubinga. Dallo studio dell'idealismo tedesco passò a occuparsi di problemi estetici [...] (Einleitung in die Aesthetik, 1892) e psicologici. A lui si deve una delle principali teorie sul gioco, secondo cui esso è un bisogno innato capace di assumere valore di esercizio preparatorio, determinante lo sviluppo delle componenti istintive e ...
Leggi Tutto
psicologo
psicòlogo s. m. (f. -a) [der. di psicologia] (pl. m. -gi, pop. -ghi). – 1. Studioso di psicologia; chi esercita la psicologia come professione in determinati settori o ambienti: albo degli p.; p. del lavoro, p. scolastico. 2. Per...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...