Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] acquistando la vista, riconoscerli subito con lo sguardo. Nei primi anni Sessanta del 20° secolo, grazie agli studi dello psicologo inglese R. Gregory, si è scoperto che ciò è possibile.
Tuttavia, mentre la ricerca risolveva alcuni di questi antichi ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] in Europa e in Italia. Un residuo di tutto ciò si ritrova comunque nell'aspro dissenso che oppone oggi in Italia gli psicologi agli psichiatri; i primi, in base alla legge che ha dato loro riconoscimento professionale (l. 12 febbraio 1989 n. 56) e ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] con i compagni di classe Grasso e Lombardo, anch’essi intenzionati a seguire un percorso che li portasse a specializzarsi in psicologia, materia per cui in Italia non esisteva ancora un corso di laurea specifico (i primi nel 1971 a Roma e Padova ...
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mente e cervello
Giorgio Vallortigara
Percepire, rappresentare, ricordare, imparare, pensare
Per sopravvivere e riprodursi l’uomo e gli altri animali hanno bisogno di informazioni sul loro ambiente, [...] Il secondo tipo di apprendimento associativo, detto condizionamento operante o anche skinneriano (dal nome di Burrhus F. Skinner, lo psicologo americano che più di tutti lo ha studiato), è basato sulla formazione di un’associazione tra un’azione e un ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] , m. interna ecc.; caratteristici del suo approccio sono in particolare: l’ampliamento delle aree d’interesse dello psicologo in medicina e chirurgia; l’introduzione di nuovi modelli per la patogenesi della malattia somatica, basati sul concetto ...
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Plasticità nervosa
Lamberto Maffei
Nicoletta Berardi
Le moderne tecniche che consentono la visualizzazione dell'attività cerebrale hanno mostrato che a ogni percezione, azione, pensiero o immaginazione [...] di meccanismi di plasticità sinaptica era stata postulata già nel 1949, prima di averne le prove sperimentali, dallo psicologo D. Hebb, che ne ipotizzava un ruolo nell'apprendimento associativo. Egli affermò che quando l'assone della cellula ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] ad attività quali la memoria, l'apprendimento, l'emozione, i processi inconsci. Al progresso delle n. c. contribuirono sia psicologi cognitivi come G.A. Miller e S.M. Kosslyn sia neuroscienziati come A. Damasio e J. LeDoux, che proposero nuove ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] . Fino a non molto tempo fa, la m.p. si fondava solo o quasi su osservazioni cliniche e interpretazioni psicologiche, talvolta attente e preziose, altre volte del tutto speculative e senza alcuna evidenza oggettiva. Negli ultimi 20 anni, grazie ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] , pp. 287-295; A. Ossicini, Insieme a B.: nasce il centro medico-psicopedagogico a via Angelo Emo, in Id., La rivoluzione della psicologia, Roma 2002, pp. 140-150; M.A. Grignani, Storia di “Ernesto”, in U. Saba, Ernesto, Torino 2006, pp. 131-145; Un ...
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Frankl, Viktor Emil
Eugenio Fizzotti
Psichiatra austriaco, nato il 26 marzo 1905 a Vienna, morto ivi il 2 settembre 1997. Si laureò (1930) in medicina, specializzandosi poi in neurologia e psichiatria; [...] primaria del suo agire, la soddisfazione del piacere (come nella psicoanalisi di Freud) o quella del potere (come nella psicologia individuale di Adler), ma è guidato da una 'volontà di senso' che si manifesta in una continua tensione tra realtà ...
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psicologo
psicòlogo s. m. (f. -a) [der. di psicologia] (pl. m. -gi, pop. -ghi). – 1. Studioso di psicologia; chi esercita la psicologia come professione in determinati settori o ambienti: albo degli p.; p. del lavoro, p. scolastico. 2. Per...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...