Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] cui si studiano i processi psichici astraendoli dalla varietà dei contesti in cui, in modo altrettanto vario, essi si manifestano. Lo psicologo considera la mente umana come una sorta di 'testo' che si offre a letture diverse perché è la stessa mente ...
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regola di Hebb
Modello formale di apprendimento elaborato dallo psicologo americano Donald O. Hebb negli anni Quaranta del secolo scorso, per cui l’apprendimento è spiegabile secondo tre ipotesi, ciascuna [...] delle quali ha col tempo ricevuto adeguate conferme sperimentali. La prima ipotesi è che i neuroni corticali rafforzino le loro connessioni quando risultano con frequenza attivi contemporaneamente. Questo ...
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condizionamento operante
Paradigma sperimentale per lo studio dell’apprendimento nell’uomo e negli animali, scoperto dallo psicologo americano Burrhus F. Skinner nella prima metà del XX secolo. Nel condizionamento [...] operante di quell’epoca, il soggetto sperimentale (di solito un animale) viene posto in un apparato sperimentale chiamato scatola di Skinner (Skinner box), costituito da una gabbietta con pavimento elettrificato, ...
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Psicologia clinica
Massimo Grasso
L'area disciplinare che delinea la p. c. si presenta come un territorio complesso e variamente articolato, di difficile e controversa definizione quanto ai suoi fondamenti [...] del convegno di Torino, gennaio 1980, a cura di P. Amerio, G.P. Quaglino, Torino 1980, pp. 193-202.
Il colloquio in psicologia clinica e sociale, a cura di A. Quadrio, V. Ugazio, Milano 1980.
A.E. Kazdin, Research design in clinical psychology, New ...
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fattore g
Costrutto teorico relativo allo studio dell’intelligenza umana consistente in una generale capacità di risolvere problemi concreti o astratti di varia natura. Lo psicologo Charles E. Spearman, [...] certezze circa l’esatta natura del fattore g, Spearman suggerì che lo si definisse come ‘energia mentale’. Nel 1950, lo psicologo Paul E. Vernon elaborò un modello gerarchico in cui il fattore g occupa la posizione più elevata della gerarchia, mentre ...
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mappa cognitiva
Rappresentazione mentale (formatasi in base all’apprendimento) che consente a un animale di orientarsi nel mondo circostante attraverso la pianificazione degli spostamenti, l’identificazione [...] di una destinazione e la compensazione delle deviazioni di percorso. Il termine fu introdotto dallo psicologo americano Edward C. Tolman negli anni Trenta-Quaranta del Novecento. Negli anni Settanta, John O’Keefe e Lynn Nadel rielaborarono il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] . 31-39.
Anthologies in Italian psychiatry, ed. F.M. Ferro, C. Maj, New York 2003.
Cento anni dal 1905. Un secolo di psicologia in Italia, a cura di G. Ceccarelli, Urbino 2005.
V. Babini, Liberi tutti. Manicomi e psichiatri in Italia: una storia del ...
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arousal
Stato generale di attivazione e reattività del sistema nervoso, in risposta a stimoli interni (soggettivi) o esterni (ambientali e sociali). Esso è attribuibile all’influenza della formazione [...] di media entità produce quindi uno stato di coscienza di piena vigilanza e motivazione verso il compito in atto. Lo psicologo Hans J. Eysenck ha individuato nelle tendenze spontanee alla ricerca di un livello ottimale di arousal, una vera e propria ...
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apprendimento associativo
Forma di apprendimento in funzione dell’esperienza, in cui diversi elementi mentali sono combinati insieme per produrre un’idea, un ricordo o un’azione. La rappresentazione [...] attivano contemporaneamente a quelli localizzati nelle aree cerebrali che contengono le rappresentazioni delle parole. Secondo lo psicologo americano Donald O. Hebb, massimo teorico dell’apprendimento associativo, i neuroni che sono connessi tra loro ...
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teoria dell’attaccamento
Teoria elaborata dallo psicoanalista inglese John Bowlby negli anni Ottanta del secolo scorso per spiegare il legame madre-figlio. Agli inizi del XX sec., Freud sosteneva che [...] fisico e l’essere coccolato, che il piccolo cerca per istinto. A sostegno della teoria di Bowlby, lo psicologo sperimentale americano Harry Harlow dimostrò che piccoli di scimmia reso (Macaca mulatta), allevati artificialmente in assenza della madre ...
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psicologo
psicòlogo s. m. (f. -a) [der. di psicologia] (pl. m. -gi, pop. -ghi). – 1. Studioso di psicologia; chi esercita la psicologia come professione in determinati settori o ambienti: albo degli p.; p. del lavoro, p. scolastico. 2. Per...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...