Qualsiasi anomalia della personalità capace di indurre un sofferenza per l’individuo o disturbo per la società.
La genericità della definizione rispecchia l’incertezza che permea il concetto di p., che [...] elementi caratterologici più evidenti all’osservazione (classificazioni ‘asistemiche’); per es., E. Kraepelin ha distinto gli psicopatici in eccitabili, istintivi, instabili, bizzarri, bugiardi, litigiosi, antisociali ecc.; K. Schneider li ha a sua ...
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Psicopatia consistente nell’attrazione erotica verso cadaveri; è spesso accompagnata da altre gravi manifestazioni patologiche. Talvolta si manifesta esclusivamente in fantasie, suscettibili di essere [...] sublimizzate ...
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necrofilia
Psicopatia, consistente nell’attrazione verso cadaveri di persone del sesso opposto; si accompagna spesso ad altre gravi manifestazioni patologiche. Secondo la psicoanalisi, talvolta la n. [...] si manifesta esclusivamente in fantasie, suscettibili di essere sublimizzate ...
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VESANIA (dal lat. vesania "pazzia")
Ernesto Lugaro
Termine ormai disusato, che fu una volta sinonimo di pazzia in genere. K. L. Kahlbaum descrisse come vesania typica una psicopatia a decorso vario e [...] complicato con esito in demenza, che confondeva insieme le psicosi che oggi vengono dette confusionali o amenziali (v. amenza), affettive (v. distimia) e dissociative (v. schizofrenia), e comprendeva, ...
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NEOLALIA (dal gr. νέος "nuovo", λαλία "cicaleccio")
Ernesto Lugaro
Risultato estremo dei manierismi verbali e dei neologismi morbosi (v. neologismo), proprî della demenza paranoide. S'aggiunga la disgregazione [...] del pensiero, costante nel periodo avanzato di questa psicopatia, ed ecco che il linguaggio degli ammalati si riduce a un cicaleccio insensato. ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] nosografico clinico, la pedofilia (come tutti i disturbi del comportamento sessuale) è stata inclusa tra le personalità psicopatiche e i comportamenti abnormi a matrice biologica e degenerativa e considerata via via una forma di malattia mentale ...
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CATTANEO, Giorgio (Mastogiorgio)
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XVI o agli inizi del successivo.
Nulla si sa della sua famiglia, della sua vita privata, dei suoi studi e della [...] ad occuparsi stabilmente e con una precisa terapia degli affetti da "melangolia" o "delirio melangolico". La cura della psicopatia, a base di decotti, purghe e altri specifici, non dava buoni risultati ed era assai costosa; venne quindi accolto ...
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simulazione
In psichiatria, patologia rientrante nei disturbi fittizi e consistente nell’ostentazione cosciente, volontaria e maliziosa di opinioni, sentimenti, intenzioni che in realtà non si hanno, [...] , per desiderio d’interessare, d’essere scusati o compianti: desiderio che costituisce una nota caratteristica di certi stati psicopatici (➔ psicopatia). ● In psicologia, la s. è una tecnica di indagine tramite il computer che permette di ottenere in ...
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Antropologia
Popolazioni marginali
Gruppi nomadi, prevalentemente di cacciatori e raccoglitori (pigmei, boscimani, aborigeni australiani), di esigua consistenza demografica, stanziati in territori isolati [...] prognosi meno favorevole.
Disturbi marginali della personalità
Sindromi che sono sulla linea di confine tra neurosi, psicopatia, psicosi, dette anche borderline o schizofrenie pseudoneurotiche; si tende a identificarle come sindromi autonome tra i ...
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IMMORALITÀ COSTITUZIONALE
Eugenio TANZI
Ernesto LUGARO
. È un'anomalia affettiva costituzionale e per lo più congenita, che consiste nella deficienza di sentimenti morali in individui d'intelligenza [...] e più significativo di "immoralità costituzionale" ai soli casi in cui non solo non c'è epilessia, né alcun'altra psicopatia definibile con una diagnosi propria, ma neppure c'è difetto d'intelligenza al disotto d'un minimo normale, e la criminalità ...
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psicopatia
psicopatìa s. f. [comp. di psico- e -patia]. – 1. In psichiatria, qualsiasi alterazione psichica che, pur inducendo una condizione di comportamenti anomali e di sofferenza soggettiva per l’individuo, non costituisce però una malattia...
psicopatico
psicopàtico agg. e s. m. (f. -a) [der. di psicopatia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente a psicopatia: comportamento p.; tendenze, manifestazioni psicopatiche. 2. agg. e sost. Di persona, affetto da psicopatia: soggetto p.; in psichiatria...