CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] della missione del C. era sommamente critica: la fiacchezza ed il disinteresse politico dell'imperatore, determinati dalla progrediente psicopatia; la lotta per il potere tra Rodolfo II e il fratello l'arciduca Mattia; la forte opposizione degli ...
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Psycho
Peter von Bagh
(USA 1959, 1960, Psyco, bianco e nero, 110m); regia: Alfred Hitchcock; produzione: Alfred Hitchcock per Paramount/Shamley; soggetto: dall'omonimo romanzo di Robert Bloch; sceneggiatura: [...] come "una scala dell'anormale: innanzitutto una scena di adulterio, poi un furto, poi un delitto, due delitti, e infine la psicopatia". Il livello della violenza cresce implacabile, una violenza che però non è un dato del destino o l'esito d'una ...
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] può assumere sono di tale importanza che praticamente di fronte a ogni malato affetto da una neuropatia o da una psicopatia è sempre necessario ricercare se l'infezione luetica debba essere ammessa o possa essere esclusa.
Questo non è sempre molto ...
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CANZONERI (Cansuneri), Antonino
Mario Condorelli
Nacque a Ciminna (Palermo) il 26 apr. 1673 da Pietro e da una Giuseppa. Poche notizie abbiamo della sua famiglia e dell'ambiente sociale e culturale [...] in unico giudizio i due religiosi ora ricordati, condannati come quietisti e molinisti ma affetti da un'evidente psicopatia sessuale, e il C., figura caratterizzata invece da precise convinzioni d'ordine filosofico tenacemente difese in estenuanti ...
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DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] e la trascrizione di "nologhi interni" che permettevano al lettore di seguire il lento, graduale progresso di una forma di psicopatia, dalla quasi totale normalità fino all'omicidio. Il successo dell'opera è attestato da due edizioni e da un plagio ...
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Rispetto ad altri ambiti grammaticali (➔ fonetica, ➔ morfologia, ecc.), quello della ➔ punteggiatura è caratterizzato da uno statuto normativo particolarmente debole (Serianni 2006a: 120). La norma, osservata [...] ) e tra frasi che viceversa richiederebbero una pausa forte:
(36) una strage come quella di Erba ha radici nella psicopatia, ciò spiega il comportamento degli assassini [...]
Qui il pronome ciò, inglobando la frase precedente, ne è separato da una ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] casi che rientrano nella suddetta categoria? Nel modello medico della devianza la ''classificazione'' si chiama ''diagnosi'': per es., data la categoria ''psicopatico'', si tratta di stabilire se un determinato individuo presenta i sintomi di una ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] avevano voluto o potuto dare agli Estensi un aiuto efficace.
Inoltre Virginia, poco dopo le nozze, era divenuta psicopatica, spesso con vere e proprie manifestazioni d'alienazione mentale, tanto che più volte fu creduta spiritata ed esorcizzata ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] misura in cui la loro causa è una malattia in ultima analisi psicologica, di ordine 'naturale'. Ma se la psicopatia è causata originariamente da una socializzazione manchevole o dal rifiuto da parte della comunità ('stigmatizzazione') - e si tratta ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] casi che rientrano nella suddetta categoria? Nel modello medico della devianza la 'classificazione' si chiama 'diagnosi': per esempio, data la categoria 'psicopatico', si tratta di stabilire se un determinato individuo presenta i sintomi di una ...
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psicopatia
psicopatìa s. f. [comp. di psico- e -patia]. – 1. In psichiatria, qualsiasi alterazione psichica che, pur inducendo una condizione di comportamenti anomali e di sofferenza soggettiva per l’individuo, non costituisce però una malattia...
psicopatico
psicopàtico agg. e s. m. (f. -a) [der. di psicopatia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente a psicopatia: comportamento p.; tendenze, manifestazioni psicopatiche. 2. agg. e sost. Di persona, affetto da psicopatia: soggetto p.; in psichiatria...