CATTANEO, Giorgio (Mastogiorgio)
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XVI o agli inizi del successivo.
Nulla si sa della sua famiglia, della sua vita privata, dei suoi studi e della [...] ad occuparsi stabilmente e con una precisa terapia degli affetti da "melangolia" o "delirio melangolico". La cura della psicopatia, a base di decotti, purghe e altri specifici, non dava buoni risultati ed era assai costosa; venne quindi accolto ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] della missione del C. era sommamente critica: la fiacchezza ed il disinteresse politico dell'imperatore, determinati dalla progrediente psicopatia; la lotta per il potere tra Rodolfo II e il fratello l'arciduca Mattia; la forte opposizione degli ...
Leggi Tutto
CANZONERI (Cansuneri), Antonino
Mario Condorelli
Nacque a Ciminna (Palermo) il 26 apr. 1673 da Pietro e da una Giuseppa. Poche notizie abbiamo della sua famiglia e dell'ambiente sociale e culturale [...] in unico giudizio i due religiosi ora ricordati, condannati come quietisti e molinisti ma affetti da un'evidente psicopatia sessuale, e il C., figura caratterizzata invece da precise convinzioni d'ordine filosofico tenacemente difese in estenuanti ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] e la trascrizione di "nologhi interni" che permettevano al lettore di seguire il lento, graduale progresso di una forma di psicopatia, dalla quasi totale normalità fino all'omicidio. Il successo dell'opera è attestato da due edizioni e da un plagio ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] avevano voluto o potuto dare agli Estensi un aiuto efficace.
Inoltre Virginia, poco dopo le nozze, era divenuta psicopatica, spesso con vere e proprie manifestazioni d'alienazione mentale, tanto che più volte fu creduta spiritata ed esorcizzata ...
Leggi Tutto
psicopatia
psicopatìa s. f. [comp. di psico- e -patia]. – 1. In psichiatria, qualsiasi alterazione psichica che, pur inducendo una condizione di comportamenti anomali e di sofferenza soggettiva per l’individuo, non costituisce però una malattia...
psicopatico
psicopàtico agg. e s. m. (f. -a) [der. di psicopatia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente a psicopatia: comportamento p.; tendenze, manifestazioni psicopatiche. 2. agg. e sost. Di persona, affetto da psicopatia: soggetto p.; in psichiatria...