FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] -60; F. G. Alexander-S. T. Selesnick, The history of psychiatry..., ibid. 1966, pp. 124 s. Sull'evoluzione della psicopatologia forense si v. anche: Criminologia, in Enc. medica ital., IV, coll. 1465 s. Una rassegna critica delle principali opere del ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] conobbe e frequentò pittori e intellettuali, fra i quali Renato Guttuso e Mario Mafai.
Allo scopo di affermare una nuova psicopatologia, nel 1940 aveva proposto a Einaudi di pubblicare una raccolta di scritti di Carl Gustav Jung, autore mai tradotto ...
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FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] Padova 1961 [in coll. con F. Introna], pp. 735-815). Il F. si interessò anche ad altri aspetti della psicopatologia forense, sia nella vita civile (Considerazioni statistiche e medico-legali sul suicidio a Genova, in Riv. sperimentale di freniatria e ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] tipi umani e all'etnografia. Negli anni 1893-94 e 1894-95 tenne, per delega di C. Bonfigli, un corso di psicopatologia generale e semeiotica pratica. Nel 1893 si recò a Zurigo, dove studiò con A. Forel i fenomeni ipnotici; inoltre, per perfezionarsi ...
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MODENA, Gustavo
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Reggio Emilia il 21 ag. 1876 da Flaminio e Arianna Beer, in una agiata famiglia ebrea. Nel 1894 rimase orfano del padre insieme con i suoi cinque fratelli.
Iscrittosi [...] accordo con S. De Sanctis, che «in Italia si dà ancora un troppo limitato valore alle ricerche e ai metodi psicopatologici» (Psicopatologia…, ibid., XXXV [1909], p. 217).
Nella stessa lettera in cui menzionava a Jung «un certo dottor Modena di Ancona ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] , VIII [1905], pp. 439-441; La mentalità della razza calabrese, in Riv. di psicologia applicata alla pedagogia e alla psicopatologia, II [1906], pp. 13-21), mentre altri temi di studio trasse dalla sua attività nei manicomi, dalla visita ai manicomi ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] dapprima presso l'ospedale di Palermo, dedicandosi in particolare agli studi di psichiatria. Gli Appunti sulla psicopatologia delle paranoie, pubblicati sulla rivista del manicomio palermitano nel 1890, furono giudicati positivamente da C. Lombroso ...
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BONFIGLI, Clodomiro
Egisto Taccari
Nacque a Camerino il 19 sett. 1838. Dopo essersi laureato in medicina e chirurgia a Roma, ritornò nella città natale ove prese a frequentare la clinica medica di quell'ateneo, [...] , di L. Hirt, di T. Meynert e di E. Nothagel, approfondendo nel contempo la propria esperienza su vari temi di psicopatologia: fu tra i primi a chiarire la natura psichica dell'isterismo, tentò per la prima volta una classificazione delle malattie ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] in sé i caratteri di scienziato umanista. Morì a Milano il 18 genn. 1938.
Opere principali: Vittorio Alfieri - Studi psicopatologici con prefazione di C. Lombroso, Torino 1898; I precursori di C. Lombroso della scuola positiva, ibid. 1899; Studi di ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] , pur considerando la patologia mentale una vera affezione organica, mirava a reintrodurre in medicina, e soprattutto in psicopatologia, il concetto di anima. In particolare, egli sosteneva che la trasmissione nervosa avvenisse grazie a un principio ...
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psicopatologia
psicopatologìa s. f. [comp. di psico- e patologia]. – Ampio programma di ricerca, indicato anche come psicologia patologica e psicopatologia generale, che, muovendosi tra psicologia e psichiatria, cerca di ricondurre le malattie...
psicopatologico
psicopatològico agg. [der. di psicopatologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla psicopatologia, che è oggetto di studio della psicopatologia: fenomeni p., anomalie psicopatologiche.