. Patologia. - Questo termine viene spesso adoperato in un senso troppo lato, e quindi poco preciso. Si considera infatti da molti come ereditaria qualsiasi condizione abnorme la cui esistenza risalga, [...] ) e per lo più conduce fatalmente alla demenza. Spesso ereditarie sono le psicosi affettive o maniaco-depressive, molto frequenti, guaribili, ma soggette a recidive. Altra psicosi costituzionale è la paranoia che si manifesta nell'età matura con varî ...
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WERNICKE, Karl
Vittorio Challiol
Neurologo e psichiatra, nato il 15 maggio 1848 a Tarnowitz (Tarnowskie Góry, in Alta Slesia), morto il 13 giugno 1905 a Erfurt, per un incidente di viaggio. Laureatosi [...] cerebrali mediante tagli in serie e gli studî sulla presbiofrenia, sui processi mnemonici e sulla classificazione delle psicosi.
Opere principali: Der aphasiche Symptomkomplexe, Breslavia 1874; Lehrbuch der Gehirnkrankheiten, Cassel e Berlino 1881-83 ...
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zolfo
Elemento chimico, non metallo molto diffuso in natura, sia allo stato libero, sia combinato con altri elementi a formare numerosi composti inorganici e organici. L’importanza biologica dello z. [...] , talvolta morte per blocco del centro respiratorio), sia in forma cronica (deficit neurologici sensitivo-motori, psicosi di diverso tipo, vasculopatie ipertensive, disturbi gastroenterici, renali ecc.). Il solfidrismo è invece l’intossicazione ...
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Anoressia
Lucio Pinkus
Giovanni Caldarone
Michelangelo Giampietro
L'anoressia è un comportamento caratterizzato dalla perdita parziale, o più spesso totale dell'appetito, che può essere conseguente [...] nervosa o mentale, che attualmente si tende a considerare come un'entità nosografica a sé stante, nell'ambito delle psicosi endogene. L'anoressia mentale è caratterizzata da un costante rifiuto ad alimentarsi e non da un rifiuto o ripugnanza nei ...
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Marijuana
Claudio Castellano
Il termine marijuana, forse di origine spagnola e di etimo incerto, designa in America e in Europa la droga ottenuta facendo essiccare i fiori e le foglie della canapa indiana [...] droga, in quanto riteneva che lo stato allucinatorio provocato da dosi elevate potesse costituire un valido modello di psicosi. Nella sua indagine, egli classifica i fenomeni osservati nei soggetti sotto l'azione della cannabis in otto categorie ...
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riparazione e riconciliazione
In psicoanalisi, insieme di concetti adoperato per render conto di quei processi che il soggetto, nel cammino della cura o nel percorso della vita, riesce o meno ad attivare [...] della personalità del soggetto, dalla quale egli potrebbe anche derivare futuri vantaggi. Nel denso scritto Nevrosi e psicosi (1923), Freud affronta l’intreccio di rapporti creato dalla postulazione dell’esistenza del Super-Io, che riceve ...
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Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] immagini, inadeguata intensità e smorzamento di altre. Si va quindi dalle psicosi allucinatorie, dalle pseudoallucinazioni ossessive, dalle psicosi iperimmaginative, alle inibizioni nevrotiche dell’i., alle atrofie immaginative degli oligofrenici ...
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GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] antisettici e asettici e ciò fa pensare che molte di queste forme dipendessero essenzialmente da cause tossi-infettive (v. psicosi). A parte le psicopatie, i rapporti tra organi genitali e sistema nervoso sono dimostrati dai disturbi nervosi della ...
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. S'occupa delle malattie che colpiscono le ossa craniche e i centri nervosi, dal punto di vista chirurgico. Il cervello e il cervelletto ricoperti dalle meningi, chiusi da una scatola ossea, sono inaccessibili [...] , diminuito tempo di secrezione d'alcune sostanze. Ma poiché tali fatti si riscontrano anche in assenza di psicosi traumatiche e non sempre quando la psicosi è avvenuta dopo il trauma, il loro valore non è assoluto. Se esistono fatti d'aumentata ...
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Dal punto di visia filosofico, è lo stato dello spirito che resta indeciso tra un'affermazione e una negazione, le quali appaiono egualmente possibili in rapporto agli stessi termini. A seconda che tale [...] un elemento secondario, l'emozione ansiosa. Oggi, questi casi sono classificati fra le innumerevoli forme che può assumere la psicosi ossessiva. Si riconosce che il dubbio costituisce, col timore, il nucleo di tutte le ossessioni; ma anche nel dubbio ...
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psicosi
psicòṡi s. f. [der. di psico-, col suff. medico -osi]. – 1. Malattia mentale, condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esperienza, ricordi e vita vissuta, emozioni e concetti...