Sistema curativo delle sofferenze psichiche basato sull’uso di mezzi psicologici; la p. è suscettibile di essere condotta nei modi più disparati, ora su base empirica, ora con riferimento a concezioni [...] di collaborare alla provocazione di fenomeni subiettivi ipnotici e lo fa più recettivo alle ulteriori suggestioni dello psicoterapista dirette all’eliminazione dei sintomi morbosi; d) metodi di formazione della personalità, i quali partono dall ...
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psicoterapia
Fabio Monticelli
Esiti e valutazione dei risultati delle psicoterapie
L’analisi dei risultati delle psicoterapie permette di perfezionare la pratica clinica e consente di verificare i presupposti [...] è di estrema importanza per verificare la validità delle pratiche innovative e migliorare i protocolli terapeutici. La ricerca in psicoterapia si sviluppa in tre diversi ambiti: la ricerca sui risultati, sul processo e sul processo in relazione ai ...
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psicoterapia
Processo interpersonale coordinato da regole definite e condivise, condotto con mezzi psicologici non solo verbali, finalizzato a risolvere i disagi emotivi o i sintomi presenti e a influenzare [...] , ma sulla modificazione strutturale dell’intera personalità, mediante un trattamento intensivo e a lungo termine. Le psicoterapie che hanno avuto origine dalla psicoanalisi si differenziano per strategie e modalità d’intervento (espressiva, focale ...
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PSICOTERAPIA FAMILIARE
Maurizio Andolfi-Katia Giacometti
Si definisce così ogni forma di psicoterapia applicata al trattamento dell'intera famiglia, nucleare o estesa, che individua nelle relazioni [...] membri. Si può a questo proposito notare l'uso da parte di alcuni autori di termini quali transfert e controtransfert.
La psicoterapia familiare in Italia. - Per quanto riguarda l'Italia, e più tardi l'Europa, la p.f. si afferma attraverso il modello ...
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PSICOTERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE
Giovanni Liotti
La psicoterapia è nata e si è sviluppata come una disciplina eminentemente clinica, e per decenni i suoi rapporti con la ricerca psicologica sperimentale [...] da affiancare a quelle di terapia comportamentale: nasceva così, negli anni Settanta, la prospettiva cognitivo-comportamentale in psicoterapia.
In tale prospettiva, i disturbi psicopatologici sono visti come la risultante del tipo di conoscenza di sé ...
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Particolare varietà di psicoterapia di gruppo, in cui gli effetti benefici derivano da un’attività ricreativa razionalmente organizzata (➔ gioco). ...
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Metodo speciale di psicoterapia, che cerca di esercitare un influsso terapeutico sui pazienti servendosi di vari elementi e tipi di musica, di diverse forme di ricezione musicale e di attività musicale. ...
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socioterapia Forma di psicoterapia che persegue l’attenuazione dei disturbi mentali mediante l’inserimento del malato in un gruppo sociale costituito in modo da essere di per sé un fatto terapeutico. ...
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training autogeno Metodo di psicoterapia, proposto dal neurologo berlinese J.H. Schultz negli anni 1930, tendente a migliorare l’equilibrio dell’organismo e della psiche con tecniche di autosuggestione [...] e di yoga, utili sia come complemento ad altri interventi clinici, sia contro lo stress per sé stesso ...
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Metodo di psicoterapia fondato da V.E. Frankl (1925), noto anche come analisi esistenziale. Considerato come il terzo metodo della scuola viennese (dopo quelli di S. Freud e A. Adler), si propone di guidare [...] il paziente alla conoscenza, in termini di significato e di valori, dei problemi di fondo della sua esistenza, piuttosto che condurlo alla scoperta delle proprie forze istintuali e della loro dinamica, ...
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psicoterapia
psicoterapìa s. f. [comp. di psico- e terapia]. – Ogni forma d’intervento terapeutico nei confronti di disturbi mentali, emotivi e comportamentali, impostato e condotto a termine con tecniche psicologiche (alle quali può aggiungersi...