Mimica
Bruno Callieri
Franco Ruffini
La mimica (dal greco μῖμος, derivato di μιμέομαι, «imitare») è l’arte propria dei mimi (attori) o del mimo (genere di rappresentazione), cioè l’arte di esprimere [...] volutamente inadeguato (contraffazione, convenzione, menzogna); 4) svolgimento involontariamente inadeguato (manierismi psicotici, grimaces, paramimie e stereotipie schizofreniche, smarrimenti confusionali); 5) svolgimento progressivamente ...
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Ritmo
Serena Facci
Il termine ritmo (derivato del greco ῥυθμός, affine a ῥέω, "scorrere") indica il succedersi ordinato nel tempo di un fenomeno e la frequenza con cui le varie fasi del fenomeno si [...] e il gruppo; sull'analisi delle stereotipie ritmiche e la loro eventuale interruzione per l'inserimento di soggetti psicotici in un processo ritmico-musicale controllato; sullo studio delle difficoltà di produzione ritmica come sintomo di patologie ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] della domenica, depressione da festività), dei disturbi di personalità (borderline e narcisistico), di alcuni stati psicotici (schizofrenie frenate, stati difettuali e depressivi schizofrenici), delle tossicodipendenze, ma anche della sindrome da ...
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ROSSELLI, Amelia
Carmelo Princiotta
– Secondogenita di Carlo, ebreo fuoriuscito, e di Marion Cave, quacchera inglese, nacque a Parigi il 28 marzo 1930. Ebbe due fratelli: John e Andrea.
Amelia era stata [...] Antologia poetica (Milano 1987), a cura di Giacinto Spagnoletti, ricapitola la carriera dell’autrice.
Continuarono i disturbi psicotici, che nel 1988 la spinsero in Unione Sovietica per chiedere asilo politico a Michail Gorbačëv.
Seguirono, negli ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] di peso scatenano gravissime ansie, sono seguite da ricadute e, talora, provocano tentativi di suicidio o scompensi psicotici.
Terapia
Anoressie e bulimie possono essere malattie molto gravi, pericolose, difficili da curare. Nella costruzione di una ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] , psicoanalizzare significa rimettere in moto una dinamica immobilizzata procedendo attraverso catene associative rimosse ma esistenti, a livello psicotico si tratta di fissare in un legame strutturale l'assoluto eterogeneo, e se è il caso innestare ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] l'unico intervento utile è quello di assecondare il progetto del trans, una volta accertato che siano esclusi tratti psicotici o di borderline. Il soggetto ''esige'' una totale complicità del clinico, garantita dall'abilità tecnica. Nel 1968 Benjamin ...
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PSICOTERAPIA FAMILIARE
Maurizio Andolfi-Katia Giacometti
Si definisce così ogni forma di psicoterapia applicata al trattamento dell'intera famiglia, nucleare o estesa, che individua nelle relazioni [...] come matrice del pensiero, in Terapia familiare, 28 (novembre 1988); M. Selvini-Palazzoli e altri, I giochi psicotici nella famiglia, Milano 1988; I. Boszormenyi-Nagy, M. Spark, Lealtà invisibili, Roma 1989; Famiglia individuo scelte cliniche ...
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Malinconia
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Anita Sama
La malinconia, l'antica 'melancolia' (dal greco μελαγχολία, composto di μέλας, "nero", e χολή, "bile") è uno stato d'animo caratterizzato da tristezza [...] e gli amuleti prescritti contro gli spiriti maligni. Per alcuni secoli, i malati mentali - con una prevalenza senza dubbio di psicotici e di maniaci furiosi più che di depressi - furono considerati con sospetto: se il medico non riusciva a trovare la ...
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SERVADIO, Emilio
Biancamaria Puma
– Nacque il 14 agosto 1904 a Sestri Ponente (Genova), primogenito di Cesare, dirigente della Navigazione generale italiana (NGI), e di Faustina Finzi, entrambi ebrei.
Manifestò [...] analitico, sia ad alcuni pazienti a fini terapeutici sia ad alcuni suoi allievi per far meglio comprendere gli stati psicotici.
Pur non essendo un medico, fu nominato nel 1962 membro onorario della Academy of psychoanalysis (aperta ai soli laureati ...
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psicotico
psicòtico agg. e s. m. [der. di psicosi, sull’esempio del fr. psychotique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che è in rapporto con una psicosi, che è proprio di una psicosi: sviluppo p.; quadro p.; sindrome p.; reazioni psicotiche. 2. agg....
depressione
depressióne s. f. [dal lat. depressio -onis, der. di deprimĕre «deprimere», part. pass. depressus]. – 1. L’atto, il fatto di deprimere, di portare cioè a un livello più basso, e, fig., di umiliare, di avvilire e sim.; con questo...