PSICOANALISI (XXVIII, p. 455; App. II, 11, p. 627; III, 11, p. 516)
Gaetano Benedetti
Dal 1960 a oggi la p. ha conosciuto una serie di importanti sviluppi volgendosi soprattutto in direzione dello studio [...] rapporto con l'oggetto (vedi qui le ricerche più antiche di Spitz). La Mahler ritiene in conclusione che il disturbo psicotico sia fondato sull'incapacità del bimbo di entrare in un rapporto soddisfacente di simbiosi psichica con la madre, il quale ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] , psicoanalizzare significa rimettere in moto una dinamica immobilizzata procedendo attraverso catene associative rimosse ma esistenti, a livello psicotico si tratta di fissare in un legame strutturale l'assoluto eterogeneo, e se è il caso innestare ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] l'unico intervento utile è quello di assecondare il progetto del trans, una volta accertato che siano esclusi tratti psicotici o di borderline. Il soggetto ''esige'' una totale complicità del clinico, garantita dall'abilità tecnica. Nel 1968 Benjamin ...
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PSICOTERAPIA FAMILIARE
Maurizio Andolfi-Katia Giacometti
Si definisce così ogni forma di psicoterapia applicata al trattamento dell'intera famiglia, nucleare o estesa, che individua nelle relazioni [...] come matrice del pensiero, in Terapia familiare, 28 (novembre 1988); M. Selvini-Palazzoli e altri, I giochi psicotici nella famiglia, Milano 1988; I. Boszormenyi-Nagy, M. Spark, Lealtà invisibili, Roma 1989; Famiglia individuo scelte cliniche ...
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Malinconia
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Anita Sama
La malinconia, l'antica 'melancolia' (dal greco μελαγχολία, composto di μέλας, "nero", e χολή, "bile") è uno stato d'animo caratterizzato da tristezza [...] e gli amuleti prescritti contro gli spiriti maligni. Per alcuni secoli, i malati mentali - con una prevalenza senza dubbio di psicotici e di maniaci furiosi più che di depressi - furono considerati con sospetto: se il medico non riusciva a trovare la ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] durata della propria esistenza) e l'assenza di anomalie per quanto riguarda l'adattamento del comportamento (gli psicotici governano benissimo i propri atti, commisurandoli efficacemente con i cambiamenti che avvengono nell'ambiente), non sembra ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] psicopatologiche inerenti al livello strutturale del Sé (v. Rovera, 1994). Abbiamo così diversi tipi di struttura - psicotica, al limite o borderline, nevrotica - che dipendono dall'interazione tra eventuali difetti costituzionali (v. Cloninger, 1987 ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] di qualsivoglia natura cercano la coscienza psicologica, e che tutti i fenomeni psichici, inclusi i sintomi nevrotici e psicotici, cercano l'amplesso erotico perché la coppia mitologica rende necessario che le due cose compaiano insieme. Oltre agli ...
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psicotico
psicòtico agg. e s. m. [der. di psicosi, sull’esempio del fr. psychotique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che è in rapporto con una psicosi, che è proprio di una psicosi: sviluppo p.; quadro p.; sindrome p.; reazioni psicotiche. 2. agg....
depressione
depressióne s. f. [dal lat. depressio -onis, der. di deprimĕre «deprimere», part. pass. depressus]. – 1. L’atto, il fatto di deprimere, di portare cioè a un livello più basso, e, fig., di umiliare, di avvilire e sim.; con questo...