Generale russo (Cholmsk, gov. di Pskov, 1848 - Šešurino, oblast´ di Kalinin, 1925). Si segnalò nelle spedizioni in Asia Centrale e nel Turchestan; nel 1898 divenne ministro della guerra. Scoppiata la guerra [...] russo-giapponese si dimise da ministro e assunse il comando in capo delle operazioni in Manciuria; la sua fama non fu diminuita dalla sconfitta, che non va imputata alla sua condotta di guerra. Durante ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario russo (Sivcovo, gov. di Pskov, 1844 - Parigi 1885); di origine nobile, implicato nel processo contro i seguaci di S. G. Nečaev (1871), poté espatriare due anni più tardi; a Ginevra fondò [...] la rivista Nabat ("Campana a stormo"), che diresse fino al 1877 e con la quale collaborò saltuariamente fino al 1881. Il suo pensiero insiste sulla necessità di prevenire con l'azione rivoluzionaria la ...
Leggi Tutto
Musicista e compositore russo (Karevo, Pskov, 1839 - Pietroburgo 1881). Membro del cosiddetto Gruppo dei cinque, lottò come i suoi compagni per il raggiungimento d'una musica nazionale. Si avviò tuttavia [...] per una strada differente, realizzando una musica immediatamente espressiva e antidecorativa, che ha tratto unicamente origine dalla parola e dal gesto del popolo russo.
Vita
Di nobile e ricca famiglia, ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore russo V. Zil´berg (Pskov 1902 - Mosca 1989); fantasioso imitatore di E. T. A. Hoffmann e di Gogol´, è autore di numerosi racconti (Mastera i podmaster´ja "Maestri e apprendisti", [...] 1923) e romanzi (Devjat´ desjatych sud´by "I nove decimi del destino", 1926; Chudožnik neizvesten "L'artista è ignoto", 1933; Ispolnenie želanij "Appagamento dei desiderî", 1934-36; Dva kapitana "I due ...
Leggi Tutto
Vējonis, Raimonds. – Uomo politico lettone (n. Oblast' di Pskov 1966). Laureatosi in Biologia presso l’Università di Latvia nel 1989, membro del Partito verde di Lettonia, ha ricoperto numerosi incarichi [...] istituzionali: ministro dell’Ambiente dal 2002 al 2011, ministro della Difesa dal 2014 al 2015, nel luglio dello stesso anno ha assunto la carica di presidente del Paese - primo capo di uno Stato europeo ...
Leggi Tutto
Pittore polacco (Cracovia 1838 - ivi 1893). Studiò a Cracovia, a Monaco e a Vienna (1858-60). Si dedicò soprattutto alla pittura storica, seguendo le formule comuni del genere (Stefano Báthory dopo la [...] vittoria di Pskov, 1866, Varsavia, Museo Nazionale; Giovanni III Sobieski sotto Vienna nel 1683, Pinacoteca Vaticana). L'intento patriottico dei soggetti elevò la sua pittura all'importanza di un grande fatto nazionale. Eseguì anche ritratti e decorò ...
Leggi Tutto
Per investitura del khān tataro Uzbek, succedette, ventiquattrenne, al fratello Demetrio (1325) nella dignità di granduca di Vladimir, cui spettava la supremazia sugli altri principi russi; caduto in disgrazia, [...] fuggì e s'insediò a Pškov protetto da Gedimino, principe di Lituania, mentre suo figlio Fëdor trattava con l'Orda d'oro. Riconciliatosi con Uzbek tornò a Tver´ (1334). Fu trucidato con il figlio per gli intrighi di Ivan Kalita, duca di Mosca (1339). ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Mosca 1822 - Pietroburgo 1862). Scrisse poesie di tipo narrativo-descrittivo, su argomenti nazionali e stranieri, e tre drammi storici in versi (Carskaja nevesta "La sposa dello zar", [...] 1849; Servilia, 1854; Pskovi tjanka "La cittadina di Pskov", 1849-59); ma merita rilievo soprattutto come esperto traduttore di A. Mickiewicz, Goethe, Schiller, Heine e dei lirici greci. ...
Leggi Tutto
Generale sovietico (Butyrki, presso Kirov, 1897 - Mosca 1955). Nel 1917 aderì alla rivoluzione e prese parte alla lotta contro Vrangel´; nel 1941 comandò la 5a armata e nel corso della battaglia di Mosca [...] a Zvenigorod e a Mozajask. Nel 1942 fu nominato comandante del fronte di Leningrado; nel 1944 sfondò la linea Narva-Pskov, penetrando per 200 km nel di spositivo nemico, liberando Leningrado (onde l'appellativo di "maresciallo di Leningrado"), e ...
Leggi Tutto
Uomo politico e umanista polacco (Skokówka 1542 - Zamość 1605); studiò alla Sorbona e a Strasburgo, ma determinanti nella sua formazione intellettuale furono gli anni trascorsi a Padova, dove studiò legge [...] . Creato cancelliere (1578) ed etmano (1581), riunì così il potere politico e quello militare, distinguendosi durante l'assedio di Pskov e le difficili trattative con Ivan il Terribile. Nel 1592 costrinse il re Sigismondo III Vasa, da lui fatto ...
Leggi Tutto