Città della Russia (194.179 ab. nel 2008), capitale dell’oblast´ omonima, situata alla confluenza della Velikaja e della Pskova, a SE del Lago di Pskov. Al centro è la città antica, cinta da mura che si [...] estendono per 10 km, con molte torri. Industrie metallurgiche, elettromeccaniche, conserviere, tessili (linifici), del legname, del cuoio. Importante nodo stradale e ferroviario.
Fondata all’inizio del ...
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Diplomatico e uomo politico (Pskov 1605 circa - ivi 1680), rappresentò nella Moscovia l'indirizzo più orientato verso l'Occidente. Precursore in questo senso di Pietro il Grande, sentì vivamente il problema [...] ricercò un'intesa con la Svezia (1658 e 1661) e con la Polonia (pace di Andrusovo del 1667, confermata nel 1670). Entrato in dissenso con lo zar Alessio Michailovič, fu destituito (1677) e rinchiuso nel monastero Krypeckij, presso Pskov, dove morì. ...
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Storico russo (n. gov. di Pskov 1686 - m. Boldino 1750). Uomo di vasta cultura e di idee vagamente liberali in campo scientifico e giuridico, dedicò trent'anni di ricerche alla sua Istorija rossijskaja [...] ("Storia russa", 1739): più che di un'esposizione storica si tratta di una raccolta di notizie e fonti, ampiamente spiegate e commentate. Scrisse anche saggi di carattere didascalico ...
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Generale russo (Cholmsk, gov. di Pskov, 1848 - Šešurino, oblast´ di Kalinin, 1925). Si segnalò nelle spedizioni in Asia Centrale e nel Turchestan; nel 1898 divenne ministro della guerra. Scoppiata la guerra [...] russo-giapponese si dimise da ministro e assunse il comando in capo delle operazioni in Manciuria; la sua fama non fu diminuita dalla sconfitta, che non va imputata alla sua condotta di guerra. Durante ...
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Rivoluzionario russo (Sivcovo, gov. di Pskov, 1844 - Parigi 1885); di origine nobile, implicato nel processo contro i seguaci di S. G. Nečaev (1871), poté espatriare due anni più tardi; a Ginevra fondò [...] la rivista Nabat ("Campana a stormo"), che diresse fino al 1877 e con la quale collaborò saltuariamente fino al 1881. Il suo pensiero insiste sulla necessità di prevenire con l'azione rivoluzionaria la ...
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Per investitura del khān tataro Uzbek, succedette, ventiquattrenne, al fratello Demetrio (1325) nella dignità di granduca di Vladimir, cui spettava la supremazia sugli altri principi russi; caduto in disgrazia, [...] fuggì e s'insediò a Pškov protetto da Gedimino, principe di Lituania, mentre suo figlio Fëdor trattava con l'Orda d'oro. Riconciliatosi con Uzbek tornò a Tver´ (1334). Fu trucidato con il figlio per gli intrighi di Ivan Kalita, duca di Mosca (1339). ...
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Generale sovietico (Butyrki, presso Kirov, 1897 - Mosca 1955). Nel 1917 aderì alla rivoluzione e prese parte alla lotta contro Vrangel´; nel 1941 comandò la 5a armata e nel corso della battaglia di Mosca [...] a Zvenigorod e a Mozajask. Nel 1942 fu nominato comandante del fronte di Leningrado; nel 1944 sfondò la linea Narva-Pskov, penetrando per 200 km nel di spositivo nemico, liberando Leningrado (onde l'appellativo di "maresciallo di Leningrado"), e ...
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TICHOMIROV, Michail Nikolaevič
Domenico Caccamo
Storico, nato a Mosca il 31 maggio 1893, professore all'università di Mosca (dal 1939), membro dell'Accademia delle Scienze dell'URSS (dal 1953), morto [...] medievale e la lotta di classe in Russia fino al 17° secolo: Pskovskoe vosstanie 1650 g. ("La rivolta di Pskov nel 1650"), MoscaLeningrado 1935; Drevnerusskie goroda, Mosca 1946 (trad. ingl. Ancient towns of Russia, Londra 1959); Drevnjaja Moskva XII ...
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Mosca, principato di
Granducato che dal 1328, con Ivan Kalita (1325-41), iniziò l’espansione annettendo il granducato di Vladimir-Suzdal´; nello stesso anno la città di Mosca fu proclamata capitale e [...] l’unificazione della Grande Moscovia, con l’annessione di Jarosław (1462), Novgorod (1471-78), Tver′ (1484), e più tardi di Pskov e Rjazan′. Nel 1480 il principato sconfisse definitivamente i khan dell’Orda d’oro. Da questa epoca inizia la storia ...
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Uomo politico e umanista polacco (Skokówka 1542 - Zamość 1605); studiò alla Sorbona e a Strasburgo, ma determinanti nella sua formazione intellettuale furono gli anni trascorsi a Padova, dove studiò legge [...] . Creato cancelliere (1578) ed etmano (1581), riunì così il potere politico e quello militare, distinguendosi durante l'assedio di Pskov e le difficili trattative con Ivan il Terribile. Nel 1592 costrinse il re Sigismondo III Vasa, da lui fatto ...
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