PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] ancora modesto di «giudice della città di Napoli» (Kaeppeli, 1962), ma con Poderico, che appare ai vertici della pubblicaamministrazione e che gode di un riconosciuto spessore di intellettuale (Monti, 1924 e 1930), la famiglia compì un passo in ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] del Consiglio dei ministri, Stato dei lavori per la riforma della pubblicaamministrazione (1948-1953), II, Roma 1953, all. 4, pp. 9-30; La giustizia amministrativa periferica, Roma 1955; Il Consiglio di Stato: storia, ordinamento, funzioni, Lucera ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] 1947; 3ª ed., ibid. 1950). Un suo corso di lezioni tenute su I delitti contro la pubblicaamministrazione, curato da R. Dolce, fu pubblicato a Roma nel 1953.
Nel gennaio 1955 il G. prese parte al corso internazionale di criminologia, organizzato ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] i Principii metafisici della morale e la monografia Lo Stato e la religione. Tesi di diritto pubblicoamministrativo, in cui si dichiarò a favore della separazione fra Stato e Chiesa e del più ampio rispetto delle minoranze religiose.
Di orientamento ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] via la punizione di coloro che hanno violato la legge non si configurava come un interesse "particolare" della pubblicaamministrazione, ma piuttosto come un interesse dello Stato considerato nella sua unità, "come presupposto dell'esistenza e del ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] sua proposta di una nuova politica economica, con una critica precisa della politica tributaria e delle forme della amministrazionepubblica in generale, sostenendo alcune tesi, molto "moderne", non solo contro i troppi tributi inutili o addirittura ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] laica. L'asilo Mariuccia, Milano 1988, ad ind.; M.L. D'Autilia, Il cittadino senza burocrazia. Società umanitaria e amministrazionepubblica nell'Italia liberale, Milano 1995, pp. 47 s., 57, 66, 76, 83, 88; A. Cantagalli, La professione del dottore ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] , seguì i corsi nello Studio cittadino senza peraltro giungere a conseguire il dottorato. Assunse anche incarichi nell'amministrazionepubblica e nel 1435 fu capitano della Montagna. Nel marzo del 1436 sposò Giacoma, figlia del ricchissimo mercante ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dell'edificio legislativo. La abrogazione della legge limitativa degli affitti, il riordinamento del debito pubblico, le disposizioni dirette alla tutela dei corpi amministrati, furono tra i provvedimenti più rilevanti attuati dal B., che, fin dal ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ad accordare il permesso, ma, al tempo stesso, notificò pubblicamente l'imminente invasione, così da permettere al console ed ai classe dirigente del Granducato, come il banchiere e consulente amministrativo Jean-Gabriel Eynard.
F. morì a Firenze, ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...