BOZZALLA-PRET, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a Castagnea di Portula (presso Biella) il 17 sett. 1854, primogenito dei quattordici figli di Giovanni e di Efisia Sella, sorella di Quintino.
Il padre, [...] militari, ed era uscito pure dal chiuso mondo degli affari per accedere alle prime impegnative responsabilità di pubblicaamministrazione, con la partecipazione alla sovrintendenza dell'Ospizio di Carità e dell'Ospedale degli Infermi e l'ingresso ...
Leggi Tutto
FERRARI, Antonio
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 12 ott. 1859 da Luigi e da Giustina Romagnoli. Terminati gli studi frequentò la scuola delle miniere dell'università di Liegi dalla quale uscì ingegnere [...] di materiali per le miniere; esercitò la consulenza come "ingegnere di miniere" e si interessò anche alla pubblicaamministrazione venendo eletto membro del Consiglio provinciale. Non interruppe tuttavia la sua collaborazione con l'AMS tanto che nel ...
Leggi Tutto
BIUMI, Giuseppe
Bruno Caizzi
Nacque nel 1749 in una famiglia della più antica nobiltà lombarda, legata alla località di Biumo Inferiore, nel Varesotto, di cui portava il nome. Laureato in utroque iure, [...] al dipartimento del Verbano. Alcuni suoi interventi in materia di dazi, di imposte e di problemi della pubblicaamministrazione rivelano uno spirito indipendente, sinceramente preoccupato dell'interesse comune. Ma già nel gennaio 1798 egli lasciò l ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] sua proposta di una nuova politica economica, con una critica precisa della politica tributaria e delle forme della amministrazionepubblica in generale, sostenendo alcune tesi, molto "moderne", non solo contro i troppi tributi inutili o addirittura ...
Leggi Tutto
LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] che avrebbe gradualmente sottratto le funzioni di polizia alle istituzioni giudiziarie, per farne un settore autonomo dell'amministrazionepubblica. Il progetto assegnava in maniera esclusiva alla polizia il compito di assicurare l'ordine, vigilando ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Spoleto da famiglia di modesto censo probabilmente intorno al 1725. Avviato agli studi di giurisprudenza si perfezionò alla scuola del giurista spoletino [...] G. M. Lascaris (vescovo di Zenopoli). Trasferitosi in seguito a Roma per intraprendervi la carriera di funzionario nell'amministrazionepubblica, il C. "servì in questa dai primi anni della gioventù in tutti gli impieghi legali gradatamente avendo ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] terzo degli utili, detratte le spese di redazione,stampa e amministrazione (Epist.,IV, 184), ma non la effettiva direzione della rivista (Epist.,IV, 187), benché continuasse a pubblicarvi le cose sue.
Rispetto agli avvenimenti interni ed esteri che ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] costituzionale da far rispettare, ma la generica esigenza della buona amministrazione, fu quello relativo a una legge riguardante i compensi "casuali" di taluni dipendenti pubblici. Nel messaggio (21 nov. 1953) il presidente-scrittore rappresentava ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] prospettiva di una riforma generale ispirata ad una concezione di burocrazia e di amministrazione che si accosta ai criteri della riorganizzazione napoleonica (pubblico servizio, anzianità, merito).
Rientrato a Teramo sul finire del 1791, non sarebbe ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] all'idea gioiana, secondo cui la statistica deve servire da guida all'azione dell'amministratore. Osserva il F. che i principi primi dell'azione pubblica debbono essere desunti dalla scienza economica, non dalla statistica, il cui ruolo è successivo ...
Leggi Tutto
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...