DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] (nel luglio 1940 romperà ogni rapporto con l'associazione per la pubblicazione di un articolo, "Quando la patria chiama"), con U. ipotesi di costituzione di un istituto speciale per l'amministrazione della capitale.
Mentre il sindaco D., che aveva ...
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MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] l'accusa di aver violato la "libertà di lavoro" e oltraggiato le pubbliche autorità, ma fu prosciolto poco dopo.
Nel 1908, grazie a una fase dell'offensiva fascista fu rivolta contro le amministrazioni democratiche. Il giorno della marcia su Roma, ...
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PANSA, Alberto
Gerardo Nicolosi
PANSA, Alberto. – Nacque a Torino l’8 febbraio 1844 da Giuseppe e da Carolina Pirondi, originaria di Reggio nell’Emilia, figlia dell’esule Prospero e sorella del medico-patriota [...] .
Pansa non abbandonò, tuttavia, la vita pubblica. Fu assiduo alle riunioni del Senato, rimanendo Il ministero degli Esteri: la diplomazia, in Le riforme crispine, I, Amministrazione statale, Milano 1990, ad ind.; E. Serra, Diplomatici del passato. ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] avendo mai fatto parte degli organi elettivi delle amministrazioni locali, fu candidato alla Camera dei deputati nelle contenere l'aumento del deficit. Continuò invece ad aumentare il debito pubblico, a un tasso annuo del 26%, e la sua incidenza sul ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] Giuseppe Saredo che sul finire del 1900 ebbe l’incarico di compiere un’indagine a Napoli e provincia su gli andamenti dell’amministrazionepubblica) e proseguita ad Avellino con il decreto di scioglimento del consiglio comunale per gravi irregolarità ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] legato).
Si interessò subito della attività pubblica degli intransigenti bresciani, che fin dall'ultimo decennio del sec. XIX avevano intrapreso un'intensa attività elettorale in campo amministrativo: stringendo alleanze "contrattate" con i liberali ...
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riforme e riformismo
Massimo L. Salvadori
La via pacifica al cambiamento e allo sviluppo sociale
Le riforme sono provvedimenti legislativi presi dalle classi dirigenti e dai governi al fine di introdurre [...] il presidente Franklin Delano Roosevelt. Th. Roosevelt e Wilson introdussero importanti riforme sia attinenti all’amministrazionepubblica sia dirette a riconoscere i diritti dei lavoratori, a promuovere una nuova legislazione sociale, a combattere ...
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PELLICANI, Giovanni
Giuseppe Saccà
PELLICANI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Ruvo di Puglia (BA) il 12 settembre 1932 da Anna Cantatore, insegnante, ed Emilio, ragioniere. Primo di cinque fratelli, [...] politiche differenti fu d'altra parte una delle peculiarità del suo operato, interessato soprattutto alla buona amministrazione della cosa pubblica. Esemplare in tal senso il contributo dato, nel 1974, all'approvazione in Consiglio comunale di un ...
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Vedi La risposta statunitense agli attentati dell'11 settembre dell'anno: 2012 - 2013
Mario Del Pero
A dieci anni dall’evento rimane difficile sottovalutare l’impatto degli attentati terroristici dell’11 [...] in un momento di particolare difficoltà per la sua amministrazione. Molte contraddizioni però rimangono. Obama ha deciso di alzare La crisi economica e l’impressionante deterioramento dei conti pubblici ha reso ancor meno popolare l’idea che gli ...
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di Giampiero Giacomello
Le infrastrutture critiche (IC) rappresentano il ‘sistema nervoso e vascolare’ delle società moderne e delle economie avanzate. Sono definite critiche perché se cessassero di funzionare, [...] e acqua, le telecomunicazioni, i servizi di emergenza, amministrazione e governo, il sistema finanziario e bancario, il identità, in modo da essere immediatamente riconosciuto dall’opinione pubblica.
Diverso è il caso del crimine organizzato e dei ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...