Rutilio Rufo, Publio
Politico, giurista e storico romano (n. 154 a.C.-m. dopo il 78 a.C.). Amico di uomini politici di tendenze conservatrici e di educazione filosofica greca, specialmente stoica, come [...] parte alle lotte contro Saturnino e Glaucia, e fu antimariano. Legato in Asia (94), si distinse nella lotta contro i pubblicani, ma fu condannato in un processo di concussione intentatogli dai cavalieri alleati di Mario; non potendo pagare la multa ...
Leggi Tutto
CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] nell'intento di non far conoscere i loro difetti e le loro vergogne. Molto migliori furono i veri peccatori, "pubblicani e meretrici", che mutaron vita sotto l'effetto delle prediche savonaroliane.
Nella seconda parte dell'Epistola il C. racconta ...
Leggi Tutto
DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] e sui sacrifici che la transumanza portava ai pastori, si lamentava inoltre per "gli abusi delle dogane e le avanie de' pubblicani"; raccomandava una riduzione del numero e del potere del clero, la creazione di porti e di strade, un servizio postale ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...