AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] 1944, a termine di un processo iniziato il 9 ottobre, l'Alta Corte di giustizia, pur non accogliendo la richiesta del pubblicoministero per la pena capitale, lo condannò "alla pena di 30 anni di reclusione e pene accessorie, ai danni verso la parte ...
Leggi Tutto
CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] , iniziate le udienze il 28 ag. 1850, attenuò l'imputazione e non accolse la richiesta di pena capitale formulata dal pubblicoministero, ma con sentenza del 2 dicembre condannò il C. per il misfatto di provocazione, sia pure rimasta senza effetto, a ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] istruttoria presso l'Alto Commissariato per le sanzioni contro il fascismo, con una requisitoria del 23 maggio 1946, il pubblicoministero chiedeva il proscioglimento dei C. per non aver commesso il fatto.
Nei primi anni del dopoguerra, il C. si ...
Leggi Tutto
CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] Corte d'assise straordinaria del circolo di Napoli. Nel 1871 venne di nuovo trasferito dall'esecutivo all'ufficio di pubblicoministero e fu prima, nel luglio, procuratore generale alla Corte d'appello delle Calabrie in Catanzaro e poi, dal dicembre ...
Leggi Tutto
SENISE, Carmine
Mauro Canali
– Nacque a Napoli il 28 novembre 1883, figlio di Tommaso e di Marianna Giorgi Marrano. Il padre, garibaldino, fu professore all’Università di Napoli, deputato e senatore, [...] regime fascista e di Mussolini, e precisava con dettagli interessanti il suo ruolo nel complotto per rovesciare Mussolini. Il pubblicoministero, il 28 novembre 1945, ne revocò il mandato di arresto, prosciogliendolo dalla prima accusa «per non aver ...
Leggi Tutto
MORELLI, Michele
Mario Francesco Leonardi
MORELLI, Michele. – Nacque a Monteleone (oggi Vibo Valentia) il 12 gennaio 1792 da Giuseppe Maria e da Maria Orsola Ceniti.
Sesto e ultimo figlio di un’antica [...] Rivoluzione di Napoli. Entrante il Luglio del 1820, Napoli s.d. [ma 1820]; G. Brundesini, Conclusioni del PubblicoMinistero sulla Causa vertente innanzi la Gran Corte Speciale di Napoli […] Degli ex-Militari accusati di cospirazione eseguita nei ...
Leggi Tutto
CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] . pare assecondare alcune tendenze presenti nelle sentenze di questa giurisdizione speciale, quali l'intervento del pubblicoministero nelle controversie aventi per oggetto rapporti collettivi); Una "vexata quaestio" di diritto processuale civile. La ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] da lui presi, il 22 maggio 1876, fu il trasferimento di una ventina di alti magistrati (per lo più pubbliciministeri), tra i quali spiccavano i nomi dei procuratori generali della Cassazione A. De Foresta, figlio dell'ex ministro, trasferito ...
Leggi Tutto
VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] penale, attribuendo la titolarità della potestà punitiva alla giurisdizione, anziché al potere esecutivo, configurando il pubblicoministero come organo di giustizia e sostenendo l’indipendenza della magistratura.
I diritti dell’uomo erano per ...
Leggi Tutto
SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] e Scalfaro fu aggregato a quella di Novara.
Riguardo alla polemica sulle richieste di pena di morte nel suo ruolo di pubblicoministero – aspetto riproposto a fini denigratori nel corso della sua carriera – è ormai accertato che solo in un caso, pur ...
Leggi Tutto
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...