ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] prontezza, la sagacia, l'energia, lo zelo di cui hanno dato prova". Nello stesso anno, sempre insieme con l'altro pubblicoministero Fiasconaro e il giudice istruttore Gerardo D'Ambrosio, l'A. iniziò le indagini sulla strage di piazza Fontana del 12 ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] e Tronto) e, nel 1798, ad avvocato fiscale nella Regia Udienza di Chieti, sorta di pubblicoministero nelle cause per "delitti pubblici" discusse presso i tribunali provinciali. In questi stessi anni fu impegnato in alcuni incarichi minori, come ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] Derna e di Barce, lavorando anche durante gli allarmi e i bombardamenti aerei. Allontanatosi anche il rappresentante del pubblicoministero, egli dovette occuparsi degli affari urgenti della procura. In tale movimentato periodo, dall'aprile al 14 dic ...
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GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] l'alunnato in giurisprudenza pratica bandito dal governo napoletano, il G. entrò in magistratura rivestendo la carica di pubblicoministero in un momento assai delicato della storia del Regno, presto scosso dalle concessioni costituzionali del 1848 e ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] Bonomi) alto commissario per la punizione dei crimini fascisti, dopo la liberazione di Roma, svolse, il ruolo di pubblicoministero in alcuni importanti processi celebrati presso l'Alta Corte di giustizia, quali quello contro il questore di Roma ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] , sfidando il rischio di incontrare navi armate e battaglioni concentrati nel luogo del probabile sbarco. Il Mazzini, che il pubblicoministero aveva definito "funesto oltre ogni dire alla patria sua", per il C. era "colui che vuole redenta la patria ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] di Cassazione; vennero, tra l'altro, modificate la procedura e le norme sulla conciliazione, e abolito l'istituto del pubblicoministero. Il 15 nov. 1814, durante le cerimonie di riapertura dell'università, fu l'A. a tenere il discorso ufficiale ...
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Widmark, Richard
Mauro Gervasini
Attore cinematografico statunitense, nato a Sunrise (Minnesota) il 26 dicembre 1914. Presenza nervosa, fisico asciutto, incline all'understatement recitativo, W. diventò, [...] al 1961 il suo più importante successo di critica, ancora una volta per un personaggio duro e implacabile, il pubblicoministero americano del processo di Norimberga in Judgement at Nuremberg (1961; Vincitori e vinti) di Stanley Kramer. Il suo ultimo ...
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CARUSO, Gaetano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Monreale (Palermo) il 26 sett. 1805 da Giovanni e da Rosaria Santi. Laureatosi in legge presso l'università di Palermo nel 1827, dopo aver esercitato la professione [...] (p. 15).
Fra le varie funzioni esercitate dal C. durante la sua carriera giudiziaria vi è anche quella di pubblicoministero a Palermo dal 1852 al 1858. In tale veste egli mostrò estrema moderazione, distinguendosi in modo netto dalla maggioranza dei ...
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Burr, Raymond (propr. Raymond William Stacy)
Francesco Costa
Attore cinematografico statunitense, di padre canadese, nato a New Westminster (Canada) il 21 maggio 1917 e morto a Healdsburg (California) [...] di Mann, e un investigatore in Pitfall (Tragedia a Santa Monica) di André de Toth. Dette vita successivamente a un implacabile pubblicoministero in A place in the sun (1951; Un posto al sole) di George Stevens. Non si contano i titoli dei film ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...