. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] penale entrato in vigore il 1° gennaio 1914) è indicato con questo termine l'atto che viene compilato dal pubblicoministero dopo la sentenza della sezione di accusa nel caso di citazione diretta dinnanzi alla Corte di assise.
Se si prescinde ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] menzione del ricorso per Cassazione "nell'interesse della legge", quantunque la pratica quasi la ignori, per cui il PubblicoMinistero presso la Corte di cassazione può denunziare d'ufficio una sentenza, senza però che le parti possano giovarsi dell ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] di diritto e i conflitti di competenza. Presso ciascuno di questi gradi di giurisdizione l'accusa pubblica è esercitata da funzionarî del PubblicoMinistero; ma presso le Corti d'assise queste funzioni sono delegate al procuratore generale presso la ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] dall'altro all'accelerazione del processo) può essere istruito solo su richiesta di un accusatore autorizzato (pubblicoministero per determinati delitti), altrimenti da un accusatore privato. I tribunali distrettuali sono competenti per delitti per ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] in collegi di cinque membri. La competenza si determina secondo il valore e la materia. L'ufficio di giudice, il PubblicoMinistero, l'avvocatura e il notariato sono connessi con la laurea in giurisprudenza e l'esame unitario di giudice e d'avvocato ...
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È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] tutto, a pena di nullità, assegnato un difensore, senza l'assistenza del quale e senza aver sentito il pubblicoministero non si può dichiarare la contumacia dell'imputato. Così il contraddittorio ricerca la ricorrenza dei presupposti accennati, e ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] patria potestà abusi di essa, o ne trascuri i doveri, il tribunale, sull'istanza di alcuni dei parenti più vicini o del pubblicoministero, può nominare un curatore ai beni di lui (art. 233 cod. civ.).
Curatore ai figli di chi passi a seconde nozze ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] le illecite speculazioni sulla giustizia o lo sfruttamento a danno dei litiganti) ai giudici, uffiziali del pubblicoministero, cancellieri, uscieri (oggi uffiziali giudiziarî), avvocati, procuratori o patrocinatori e notai, è stabilito, nell'ultimo ...
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Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...] convivente, dai parenti entro il quarto grado, dagli affini entro il secondo grado, dal tutore o curatore ovvero dal pubblicoministero. Il ricorso va presentato al giudice tutelare, che provvede con un decreto; in proposito si è presentato il ...
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Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] principio generale della procedibilità d’ufficio. Posto, infatti, l’esercizio d’ufficio dell’azione penale da parte del pubblicoministero, la legge prevede ipotesi in cui per la mancanza di particolare gravità dei fatti, per la natura del reato ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...