ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] di Cassazione; vennero, tra l'altro, modificate la procedura e le norme sulla conciliazione, e abolito l'istituto del pubblicoministero. Il 15 nov. 1814, durante le cerimonie di riapertura dell'università, fu l'A. a tenere il discorso ufficiale ...
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Rito abbreviato e rito immediato
Fabrizio Rigo
La richiesta di rito abbreviato e la decorrenza del termine di fase ex art. 303 c.p.p.
Recentemente la Corte di cassazione a Sezioni Unite1 ha risolto [...] della cognizione del procedimento a seguito della pronuncia del decreto di giudizio immediato, ordini la restituzione degli atti al pubblicoministero. In tale ipotesi, infatti, si determina una nullità ex art. 178 lett. c) c.p.p. causata dalla ...
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CARUSO, Gaetano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Monreale (Palermo) il 26 sett. 1805 da Giovanni e da Rosaria Santi. Laureatosi in legge presso l'università di Palermo nel 1827, dopo aver esercitato la professione [...] (p. 15).
Fra le varie funzioni esercitate dal C. durante la sua carriera giudiziaria vi è anche quella di pubblicoministero a Palermo dal 1852 al 1858. In tale veste egli mostrò estrema moderazione, distinguendosi in modo netto dalla maggioranza dei ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] abusi nell'esercizio di tale autorità è l'intervento dello stesso tribunale, su istanza dei prossimi congiunti e anche del ministeropubblico, esplicantesi nella nomina di un tutore al figlio o di un curatore ai suoi beni e nella privazione comminata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] nomina governativa: le funzioni istruttorie erano però affidate a un soggetto diverso, il giudice istruttore, sul quale il ministeropubblico aveva funzioni di controllo e di sollecitazione. Nelle quattro forme di giudizio che il codice prevedeva, di ...
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Il termine pubblica amministrazione evoca sia l’attività dell’amministrare pubblico, sia gli apparati titolari di tale funzione.
Profili storici e comparatistici. - Storicamente, l’amministrazione pubblica [...] , e svolta da apparati alle dipendenze del governo (in primo luogo, i ministeri).
Nel corso del XX secolo, l’amministrazione pubblica ha conosciuto una notevole espansione, ha moltiplicato i suoi compiti, ampliando sempre più, accanto alle funzioni ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] stato in grado di far fronte a disoccupazione, corruzione e debito pubblico, in continua crescita. Nel 2010 l’Europa ha stanziato un pacchetto di governo: i socialisti del PASOK hanno ottenuto 11 ministeri su 31 e al loro leader Venizelos sono state ...
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pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] prescinde dalla conoscenza che i terzi abbiano acquistato degli atti o dei negozi pubblicati. Si parla di p. di fatto nel caso in cui la legge incombe, infine, l’onere di informare il ministero dello Sviluppo economico circa le decisioni adottate. ...
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Giurista (Autun 1843 - Barbizon 1918), professore di diritto internazionale a Parigi (dal 1881), consulente giuridico del ministero degli Esteri, ministro plenipotenziario, membro dell'Institut de France; [...] (1887); Traité de droit commercial (9 voll., 1889-99); ma la sua attività fu dedicata soprattutto al diritto internazionale pubblico e privato (L'oeuvre internationale de L. R., 3 voll., post., 1932-33). Curò con altri un Recueil international ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] delle agitazioni popolari permise la costituzione di un ministero al quale, pur sotto la direzione nominale di attenuarsi degli organismi minori si attenua la differenza tra il diritto pubblico, che regola i fini che lo Stato deve raggiungere (ad ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...