(App. IV, I, p. 326)
Compositore italiano. Dopo essere stato direttore artistico della Fenice di Venezia negli anni 1975-76, dal 1979 al 1981 ha diretto come consulente artistico il Festival pucciniano [...] , tanto da essere annoverato come ''reazionario'' per le sue dichiarate simpatie nei confronti di mondi musicali (per es. di Puccini) un tempo giudicati distanti dai problemi linguistici del secondo dopoguerra. In questo atteggiamento, che lo porta a ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] fondo alle pp. XXV-XXXV dell’introduzione. Per le lettere autografe a Niccolò Puccini conservate presso la Biblioteca Forteguerriana di Pistoia: Lettere di F. P. a Niccolò Puccini, in Un pioniere della scienza medica. Vita e scoperte di F. P. (1812 ...
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ZAMBONI, Maria Angela.
Aldo Salvagno
– Primogenita di Angelo e di Teresa Vanuzzi, nacque a Ponti sul Mincio, presso Mantova, in contrada Zecchinetti, al civico 266, alle 6:30 del 25 giugno 1891 (e non [...] era messo in aspettativa per motivi di famiglia il 16 gennaio precedente.
Debuttò nel 1918 come Mimì in La bohème di Giacomo Puccini al teatro della Società di Lecco. Nel 1919 si esibì all’Eretenio di Vicenza (La bohème), al Verdi di Bologna (Micaela ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] e fu più volte al Liceo di Barcellona, ove nel 1940 riportò un lusinghiero successo nel ruolo di Colline della Bohème di Puccini.
Il 6 maggio 1941 fu Archibaldo ne L'amore dei tre re di I. Montemezzi al teatro Petruzzelli di Bari, rinnovando il ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] di F. von Flotow, Fedora di U. Giordano, Manon di J. Massenet, Luisa Miller di G. Verdi e La fanciulla del West di G. Puccini.
Fonti e Bibl.: Recensioni in: Don Marzio, 14-15 genn. 1906, 12-13 febbr. 1911; Il Teatro illustrato, 15 marzo 1909, 15 genn ...
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MONTI, Nicola
Nello Tarchiani
Pittore, litografo e poligrafo toscano, nato a Pistoia il 28 agosto 1780, morto a Cortona il 9 gennaio 1864. Scolaro di P. Benvenuti all'accademia di Firenze, amico del [...] Pitti, palazzo Borghesi, ecc.), il M. c'interessa come corrispondente di P. Giordani, V. Gioberti, A. Guadagnoli, N. Puccini, e come scrittore, almeno per una sua Poliantea (Lucca 1829) e per certe bizzarre Memorie inutili (Castiglion Fiorentino 1860 ...
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VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] in Donna Imperia di Franco Alfano e in Gianni Schicchi di Puccini. In luglio, all’Opera di Roma, fu Paolino nel Manon di Massenet (1954), La traviata (1956), Madama Butterfly di Puccini, Il barbiere di Siviglia (1958) e Don Giovanni (1959); per ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] O. Respighi (1935), Lucrezia sempre di Respighi (1941), Monte Ivnor di L. Rocca (1940), Il tabarro e Suor Angelica di G. Puccini (1941) e ancora opere di G. Donizetti (Don Pasquale) e R. Zandonai (Francesca da Rimini). Il suo incarico a Budapest non ...
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DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] 1913, che si aprì con la rappresentazione dell'Aida di G. Verdi e proseguì con La fanciulladel West e la Tosca di G. Puccini.
Nel 1914-15 il D. fu chiamato a far parte delle commissioni esaminatrici nel liceo musicale di S. Cecilia per le classi di ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci: nacque a Pistoia nel 1816, da Luigi, e tra il 1835 e il 1839 studiò medicina all'università di Pisa, ove si [...] di Gino Capponi..., a cura di A. Carraresi, Firenze 1883, II, p. 450; A. Zanelli, Lettere inedite di A. Poerio a N. Puccini, in La Rassegna storica del Risorgimento, XII (1925), pp. 142-160; L. Castaldi, Due anatomisti pistoiesi, in Riv. di storia di ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...