PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] di piccole parti: una Guardia nella Manon di Massenet, un Giovane nelle Baccanti di Ghedini, Altoum nella Turandot di Puccini, un Pastore nell’Oedipus rex di Stravinskij, un Nazareno nella Salome di Strauss, Isepo nella Gioconda di Ponchielli, una ...
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MANFREDI, Saturnino, detto Nino
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 21 marzo 1921. Laureatosi in legge, si è diplomato all'Accademia d'arte drammatica [...] , rivista per le sorelle Nava e W. Osiris, film di serie (ma da ricordare, nel 1959, L'impiegato di G. Puccini), commedia musicale, televisione. Dopo i successi ottenuti con Un trapezio per Lisistrata (1959) e Rugantino (1963), con D. Scala e ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] Un forte stimolo artistico e intellettuale esercitarono sul B. l'ambiente familiare e i suoi frequentatori (oltre al Trubeckoj, G. Puccini, R. Leoncavallo, l'editore G. Ricordi, L. Illica, A. Rietti, E. Rosa, G. Segantini, zio acquisito del B.), e a ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] e vita nazionale, Roma 1975, ad Ind.; G. Licata, Storia del Corriere della sera, Milano 1976, ad Ind.; C. Casini, Puccini, Torino 1978, ad Ind.; D. Reato, Presentazione a A. Fraccaroli, Ostrega che sbrego!, Venezia 1980; A. Del Boca, Gli Italiani ...
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MUZZIO, Claudina Emilia Maria
Paolo Patrizi
MUZZIO, Claudina Emilia Maria (in arte Claudia Muzio). – Nacque a Pavia il 7 febbraio 1889, da Carlo Alberto, direttore di scena, e da Giovanna Gavirati, [...] furono fatte valere su piazze più importanti: nel maggio 1911 debuttò al teatro Dal Verme di Milano nella Bohème di Puccini, come Musetta, e vi ritornò in dicembre per due parti più impegnative come Margherita (Faust di Gounod) e Nedda (Pagliacci ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] e col soprano Giulia Tess (all’anagrafe Tessaroli, 1889-1976). La Petrella debuttò il 24 novembre 1939, Mimì nella Bohème al teatro Puccini di Milano; nel 1940 fu al teatro della Triennale di Milano per Il Gioco del barone di Valentino Bucchi e l ...
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Dramma (1887) del drammaturgo francese V. Sardou (1831-1908), che deriva il titolo dal nome della protagonista.
La cantante Floria Tosca, amante del pittore liberale Mario Cavaradossi, è corteggiata [...] Castel Sant'Angelo; Tosca allora si getta dal castello.
Dal dramma di Sardou, G. Giacosa e L. Ìllica trassero il libretto per l'omonima opera lirica in tre atti di G. Puccini, rappresentata per la prima volta al teatro Costanzi di Roma nel 1900. ...
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McVICAR, David
Elvio Giudici
Regista di opera lirica scozzese, nato a Glasgow nel 1966. Nel suo impiegare a tutto campo ogni risorsa offerta dal teatro di oggi, McV. realizza l’incontro ideale tra tradizione [...] con Idomeneo re di Creta di Mozart (e poi con The rake’s progress di Igor Stravinskij, Madama Butterfly di Giacomo Puccini, La traviata di Giuseppe Verdi, Der Rosenkavalier di Richard Strauss), quindi all’English National Opera dal 1998 con Manon di ...
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Musicista inglese, nato presso Liverpool il 29 aprile 1879. Ebbe a maestri di composizione lo Sweeting e il Roberts. Nel 1906 fondò l'orchestra New Symphony. Fu poi direttore d'orchestra al Govent Garden [...] principio secondo il quale ogni paese deve poter ascoltare le opere tradotte nella propria lingua; e infatti il B. ha curato la traduzione e la rappresentazione di parecchie opere di Wagner, Verdi, Puccini, Musorgskij, Rimskij-Korsakov, e di altri. ...
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Tra le caratteristiche principali della lingua dei media si rileva quella del riuso, ovvero della citazione (spesso non esplicita, la cosiddetta criptocitazione: Bazzanella 2004) di frasi, locuzioni, nomi [...] “La donna è mobile” (Rigoletto, di Verdi); La forza del destino (Verdi); L’amico Fritz (Mascagni); “Nessun dorma” (Turandot, di Puccini); “Parigi, o cara” (La traviata, di Verdi); “Pari siam” e “Questa o quella per me pari sono” (Rigoletto, di Verdi ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...