LEOPOLDO II granduca di Toscana
Mario Menghini
Nato a Firenze il 3 ottobre 1797, dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Luisa Amalia delle Due Sicilie, morto a Roma la notte dal 28 al 29 gennaio [...] ripercussioni in Toscana; tuttavia L. ritenne opportuno di esonerare dalla carica di presidente del Buon Governo il vecchio Puccini e di sostituirlo dapprima col Ciantelli, che però non fece buona prova, perché troppo reazionario e ligio alla ...
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Voce maschile, intermedia tra quella del tenore e quella del basso. L'etimologia della parola dimostra che tale voce fu considerata in rapporto a quella, più acuta, del tenore. Ebbe una chiave speciale, [...] Rossini, nell'Amleto del Thomas, nel Don Giovanni del Mozart, nel Boris Godunov del Musorgskij, nel Gianni Schicchi del Puccini e in altre ancora, il baritono ha parti importanti in moltissime altre opere teatrali.
La schiera dei baritoni celebri è ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] nei giorni 9, 10 e 11 dic. 1765.
Le musiche per la seconda e terza giornata furono affidate rispettivamente a Giacomo Puccini senior, maestro della cappella Palatina, e a Lelio Ignazio di Poggio; l'uso voleva, infatti, "che il testo poetico svolgesse ...
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Il consumo turistico nell'area versiliese nel dopoguerra
Elisa Tizzoni
La Versilia, regione turistica situata nella provincia di Lucca, rappresenta una delle destinazioni più note a livello internazionale. [...] riferimento internazionale per la scultura e l’artigianato in marmo, a Torre del Lago, patria del compositore Giacomo Puccini (1858-1924), e a Viareggio, che periodicamente ospita mostre ed eventi culturali spesso dedicati agli intellettuali che qui ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] così via (documentati da un album di litografie dell'opera sua).
Tra il 1821 ed il 1828 per l'amico N. Puccini il C. progettò, su modello inglese, nella vasta tenuta del giardino di Scomio a Pistoia, il più prestigioso complesso paesaggistico allora ...
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MENEGHEL, Antonietta
(in arte, Toti Dal Monte).
Paolo Patrizi
– Nacque a Mogliano Veneto presso Treviso il 27 giugno 1893, da Amilcare e da Maria Zacchello, maestri elementari.
La M. – che perse la [...] Nedda dell’opera di R. Leoncavallo fu per la M. solo una meteora, ma le due eroine di Mascagni e G. Puccini rappresentarono i personaggi con cui più entrò in empatia. Tuttavia furono in molti a sconsigliarla di seguire questa strada: e se Lodoletta ...
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VIOTTI, Marcello.
Elisabetta Torselli
– Nacque il 29 giugno 1954 a Vallorbe, nel canton Vaud (Svizzera francese), registrato all’anagrafe con i nomi Marcel Jules Pierre, primogenito di Valentin Georges [...] di Tōkyō, festival di Salisburgo e di Bregenz): veniva regolarmente chiamato per il grande repertorio italiano, da Gioachino Rossini a Puccini, e francese, e via via per nuovi importanti allestimenti anche di opere più rare. I titoli ch’egli diresse ...
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VITTADINI, Francesco
Marco Targa
(Franco). – Nato a Pavia il 9 aprile 1884 da Gaetano, commerciante, e da Emilia Tamburini.
A partire dal 1896 frequentò il collegio barnabita S. Francesco di Lodi, dove [...] maestro sostituto e curò la trascrizione per canto e pianoforte della partitura. In occasione di quel viaggio incontrò anche Giacomo Puccini, a New York per la messinscena della Fanciulla del West, con il quale strinse un legame di amicizia di lunga ...
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MICHELE da Empoli
Daniela Gionta
MICHELE da Empoli (Michele, Durazzini). – Nacque nella prima metà del secolo XV a Empoli, e più volte nelle cronache di questa città viene annoverato tra i cittadini [...] 3 novembre di quell’anno, quando, già con questa carica, gli venne affidata, insieme con i magistri Bernardo de Vulterris e Antonio Puccini de Pistorio, una visita al convento di Prato.
L’anno seguente, il 1469, gli fu affidata, insieme con Antonio ...
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STEHLE, Adelina
Eduardo Rescigno
STEHLE, Adelina. – Nacque a Graz, in Austria, il 30 giugno 1861, primogenita di Franz (1812-1892), compositore e direttore di banda dell’esercito austriaco, e della [...] ). Dal 1895 si specializzò, sempre accanto a Garbin, nella Manon di Massenet, in Manon Lescaut e La bohème di Giacomo Puccini, nella Fedora di Umberto Giordano (dal 1899) e in Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea (dal 1903), eseguite in molti teatri ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...