BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] allievi che la frequentarono (Antonio del Ceraiolo, Perin del Vaga, Bartolomeo Getti, Mariano da Pescia, Carlo Portelli, Nunziato Puccini detto Nunziata, Domenico Puligo, Michele Tosini detto Michele di Ridolfo), e a questo periodo tardo, ma senza ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] ) le tematiche resistenziali, riconquistando facilmente il suo pubblico. Seguirono: Addio Mimì (1948), La signora dalle camelie (1949), Puccini (1952, in testa alla classifica degli incassi), La leggenda di Faust (1953), Aida (con una inedita Sophia ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] 'Arte e l'Industria.
Più sensibili allo spirito romantico risultano invece il Monumento a Carlo Emanuele III (1837: Novara, piazza Puccini) e l'Emanuele Filiberto alla battaglia di San Quintino (1842: Torino, duomo) in cui optò per l'abito dell'epoca ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] 1968, premio selezione Campiello) e Gli occhi (ibid. 1970). Col protagonista Michele che riflette la figura di Giacomo Puccini, il primo romanzo mantiene il significato e l'atmosfera di una "leggenda pucciniana", toccata e deformata dalla memoria. Il ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] , in Il Tempo, 6 apr. 1951; G. Lega, in Gazzetta della Sera, 19 maggio 1951; G. Ravegnani, in Epoca, 17 febbr. 1951; M. Puccini, in Corriere del Popolo, 30 dic. 1953; A. Bosisio, A. B. e la Romagna, in Ateneo veneto, CXLIV (1953), pp. 128-129; A ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] nere, in Alla fine del viaggio, a cura di L. Rossi - D. Papotti, Reggio Emilia 2006, pp. 99-114, 118-121; S. Puccini, A casa e fuori: antropologi, etnologi, viaggiatori, in Storia d’Italia, Annali, XXVI, Scienze e culture dell’Italia unita, a cura di ...
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Manzoni, Alessandro
Vittorio Roda
Scrittore, nato a Milano nel 1785 e ivi morto nel 1873. La pluridecennale frequentazione manzoniana di M. lascia le sue prime tracce all’altezza delle due tragedie, [...] di C. Arieti, 2° vol., 1986, p. 468).
Bibliografia: F. De Sanctis, Manzoni (1872), a cura di C. Muscetta, D. Puccini, Torino 1965; B. Croce, Alessandro Manzoni. Saggi e discussioni, Bari 19463; R. Amerio, Introduzione e Studio delle dottrine, in A ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] Il Museo del barocco romano: la collezione Lemme a palazzo Chigi in Ariccia, 2007, p. 112; G. Tiziani, Un pittore degli Albani: Biagio Puccini a Bassano, Ronciglione, Soriano, Civita Castellana e un P. per caso, in Nel Lazio, 2011, n. 1, pp. 75-88; L ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] ), 16 dic. 1989; Il Giornale (D. Righetti) e La Repubblica (M.P. Fusco), entrambi in data 17 dic. 1989. Vedi anche: G. Puccini, Il fenomeno M., in Cinema nuovo, 1 marzo 1954; P.P. Pasolini, Lettera aperta a S. M., in Il Tempo illustrato, 16 nov. 1968 ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] 120 s.; M.P. Winspeare, in Museo civico G. Fattori. L'Ottocento, Pisa 1999, pp. 75 s., 195-204; F. Donzelli, Mario Puccini (1869-1920), Plinio Nomellini (1866-1943), Ulvi Liegi (1858-1939) (catal., Milano), Firenze 2002, pp. 13-15, tavv. a pp. 41-48 ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...