PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] tenne l’incarico. Fra gli allievi più acclamati ci furono Giovanni Tebaldini, Marco Enrico Bossi, Pietro Mascagni e Giacomo Puccini.
Poco dopo, il 7 febbraio 1881, nacque il secondo figlio, Giovanni.
All’apice del successo, nel 1881-82 Ponchielli ...
Leggi Tutto
TOMEONI
Gabriella Biagi Ravenni
Famiglia di tre generazioni di musicisti lucchesi (secc. XVIII-XIX).
Pellegrino (Francesco), figlio di Marco e di Anna Maria Buonori, nacque a Lucca e vi fu battezzato [...] del monastero domenicano di S. Giorgio di Lucca, Pisa 2009, pp. 418, 737; N. Baragwanath, The Italian traditions and Puccini. Compositional theory and practice in nineteenth-century opera, Bloomington, In., 2011, pp. 9, 151, 169, 264, 315, 334, 374 ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] domenicani della chiesa dei Ss. Quirico e Giulitta, ibid., pp. 138, 144 s. n. 23; A. Zanella, La casa di Biagio Puccini in via del Falco, ibid., pp. 353-362 (qui viene avanzata l'ipotesi di una partecipazione del F. alla realizzazione della casa ...
Leggi Tutto
BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] fu completamente assorbito dall'attività creativa e da quella didattica (ebbe allievi, fra gli altri, A. Catalani, G. Puccini, M. Mascagni, M. E. Bossi, ecc.), finché le cattive condizioni di salute lo costrinsero ad interromperetali attività. Morì ...
Leggi Tutto
CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] penisola. Legato da cordiale amicizia ai più grandi direttori d'orchestra, fu stimato anche da musicisti, quali Mascagni e Puccini, che lo vollero solista in stagioni importanti.
Ma la sua valentia si affermò di più ancora nel campo didattico, tanto ...
Leggi Tutto
BIGONGIARI, Marco
**
Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] per molti anni nella sua città, il B. vi morì il 31 marzo 1686.
Delle sue musiche, sono conservate presso l'archivio della famiglia Puccini a Lucca solo due Messe, una a otto voci sopra il madrigale Mentre qual viva pietra di L. Marenzio, e l'altra a ...
Leggi Tutto
MIANI, Giovanni
Francesco Surdich
– Nacque a Rovigo il 17 marzo 1810 da padre ignoto e da Maddalena Miani, servente, sorella di Giovanni, un architetto dell’Arsenale di Venezia, e di Guglielmo, padre [...] dell’Asia e dell’Africa in Italia nei secoli XVIII e XIX, a cura di U. Marazzi, I, 2, Napoli 1984, pp. 1029-1044; S. Puccini, Gli Akka del M. Una storia etnologica nell’Italia di fine secolo (1872-1883), in L’Uomo, VIII (1984), pp. 29-58, 197-217; F ...
Leggi Tutto
PRAGA, Marco
Livia Cavaglieri
PRAGA, Marco. – Nacque a Milano il 20 giugno 1862, da Emilio, poeta, e Annetta Benfereri.
Costretto a dodici anni ad abbandonare il ginnasio e a diplomarsi in ragioneria, [...] statura nazionale (nel 1893 collaborò con Domenico Oliva e Luigi Illica alla stesura del libretto di Manon Lescaut di Giacomo Puccini).
Il verismo delle sue opere teatrali giovanili (cui si può accostare il romanzo La biondina, Milano 1893) segue il ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] esilio volontario a Pistoia. Nei tre anni di permanenza nella città toscana soggiornò presso il mecenate e patriota Niccolò Puccini, che aveva inserito Napoleone Bonaparte nel pantheon degli «uomini illustri» ai quali era dedicato un busto nel grande ...
Leggi Tutto
DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] la Marion Delorme di A. Ponchielli (teatro La Fenice, 5 febbr. 1886) e colse un vivo successo ne Le Villi di Puccini (il quale telegrafò al D. "tutta la sua soddisfazione": Travaglia, p. 13). Tornato, infine, al teatro Verdi di Padova diresse Don ...
Leggi Tutto
puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...