Trombettista jazz italiano (n. Trieste 1939). Dopo i primi studi di pianoforte, si è dedicato alla tromba dal 1956. Ha suonato con il sassofonista argentino L. Gato Barbieri, e nel 1965 ha fatto parte [...] uno dei protagonisti del jazz attuale. Dal 1993 si è inoltre cimentato in versioni jazz di brani di G. Pergolesi, G. Puccini, G. Bizet. Ha composto le musiche per la coreografia di R. North Ragazzi selvaggi (1996), dedicata alla beat generation. Ha ...
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Grigòlo, Vittorio. – Tenore italiano (n. Arezzo 1977). Scoperta la sua passione per la musica in tenera età, è stato uno dei solisti del Coro della Cappella Sistina, ha debuttato a soli tredici anni nella [...] di bella presenza, il tenore riesce ad affrontare sia ruoli operistici che concerti dal vivo. Il suo repertorio comprende circa ventiquattro opere di autori come Mozart, Donizetti, Verdi, Puccini, Gounod, Massenet, Offenbach, Bernstein e Rossini. ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] in opere particolarmente impegnative.
Il 29 nov. 1925, infatti, in occasione di una serata commemorativa in onore di Giacomo Puccini, la C. debuttò alla Scala quale "diligente" Suzuky (Corriere della sera, 30 nov. 1925) nella Madama Butterfly diretta ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] re di Lahore di J. Massenet. All'apice del successo, fu uno dei grandi protagonisti nella prima esecuzione di Tosca di G. Puccini, data al teatro Costanzi di Roma il 14 genn. 1900 (Tosca fu H. Darclée, Scarpia E. Gilardoni). Si esibì ancora in Tosca ...
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Fiastri, Jaja
Gaia Marotta
Nome d'arte di Maria Grazia Pacelli, sceneggiatrice e autrice teatrale, nata a Roma il 15 settembre 1934. Con uno stile di scrittura disinvolto e immediato, ma sempre venato [...] cinema risale al 1964 con un episodio, firmato da Mino Guerrini, del film L'idea fissa di Guerrini e Gianni Puccini. Fondamentale per la sua maturazione artistica fu la collaborazione con Franco Brusati, regista delle due opere più interessanti da ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] qualità prima di assistente e successivamente di insegnante (ibid., rubrica ms. dell'organico). Il 31 luglio 1805 T. Puccini, direttore della galleria, su rescritto della regina reggente (Elisa Bonaparte), ordinava il pagamento al C. della somma di ...
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MARCH, Giovanni
Giulia Grosso
Nacque il 2 febbr. 1894 a Tunisi, dal marinaio Enrico e da Iginia Carlesi, in una famiglia di origini livornesi. A Tunisi frequentò le prime classi delle scuole elementari; [...] contadino (ibid., p. 170, tav. LXVa) e Contadini a Campolecciano (ibid., p. 41, tav. Ib), fortemente influenzati dalla pittura di Puccini, risalgono al 1915-16 (ibid., p. 18).
Il suo primo sostenitore fu il mercante d'arte P. Fabbrini, che il M ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] . Failoni al teatro Ponchielli di Cremona, tra il 1927 e il 1928 fece il suo vero esordio in teatro con Turandot di G. Puccini (nel ruolo di Liù), seguita da Lohengrin di R. Wagner, Mefistofele di A. Boito e Werther di J. Massenet (nel ruolo di Sofia ...
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CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] e per istruzione: in Francia, in Inghilterra, in Grecia, in Turchia, in Russia spingendosi fin nell'Oriente. Fu intimo di Puccini, col quale ruppe poi irreparabilmente l'amicizia a causa di un debito di gioco contratto dal musicista.
Un'importante ...
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BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] poi al violoncello con il maestro G. Quarenghi, dedicandosi infine alla composizione alla scuola di A. Bazzini, condiscepolo di G. Puccini e di P. Mascagni.
Dopo il 1875 trascorse un periodo a Napoli, dove ebbe modo d'impratichirsi nella direzione d ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...