BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] privata. Di poco posteriore è la data della morte, il 5 nov. 1478.
Fonti eBibl.: Arch. di Stato di Pistoia, Orfanotrofio Puccini, Libro di ricordanze di mº P. B. dal 1448 al 1478; A. Chiappelli, Medici e chirurghi pistoiesi nel Medio Evo, Pistoia ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] e Co., Einsiedeln – Zurigo, pubblicato a Milano dalla Filmeuropa (1948). Nel 1945 scrisse, in collaborazione con Gianni Puccini, La regia cinematografica, pubblicato dalla casa editrice Rialto, da lui fondata lo stesso anno; nel testo fu ribadita ed ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] in concerti; nel 1935, dopo un intervento chirurgico, tentò coraggiosamente di tornare sulle scene interpretando Mimì nella Bohème di G. Puccini, ma fu un insuccesso; si ritirò allora in California.
Morì a La Jolla il 26 nov. 1963 e fu sepolta ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] nel Guglielmo Tell di Rossini, Un bel dì vedremo nella Madama Butterfly e Sì, mi chiamano Mimì nella Bohème di Puccini. Partecipò anche a trasmissioni particolari come la Serata Donizettiana e quella Rossiniana del 1936, quando cantò il second’atto ...
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] quel teatro), le pucciniane Bohème e Madama Butterfly (con G. Farrar ed E. Caruso), Marta di F. von Flotow, Tosca di Puccini, Fedora di U. Giordano (con Caruso e la Cavalieri), Cavalleria rusticana di Mascagni e Rigoletto di G. Verdi.
La sua carriera ...
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PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] ammesso nella casa di riposo per musicisti Giuseppe Verdi di Milano.
Morì a casa Verdi il 19 novembre 1940.
Stimato da Puccini e Mascagni, Emilio Pizzi seguì, con esito meno brillante ma tutt’altro che trascurabile, le orme dei suoi compagni di studi ...
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DE ANGELIS, Gerolamo
Giancarlo Landini
Nacque a Civitavecchia (Roma) il 2 genn. 1858 e vi trascorse la prima infanzia; poi, rivelate spiccate doti musicali, fu affidato a un certo maestro dell'Angelo, [...] . L'opera andò in scena il 15 settembre, nel corso di una stagione che vide la rappresentazione de Le Villi di Puccini e del Mefistofile di Boito. L'opera del D., secondo quanto scrive La Società, giornale di Novi Ligure, sostituì la rappresentazione ...
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BEMPORAD, Enrico
Paola Tentori
Nacque a Firenze il 5 apr. 1868 da Roberto e da Virginia Paggi; a diciassette anni, terminato l'istituto tecnico, cominciò a lavorare nella libreria Paggi, sotto la guida [...] rossi", "La biblioteca verde", "Poesia" si arricchirono delle opere di autori come M. Serao, S. Aleramo, L. d'ambra, M. Puccini; la "Collezione storica" si arricchì delle opere di R. Davidsohn, di R. Caggese, di F. Martini, di G. Conti; G. Papini ...
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D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] " di Meyerbeer op. 5, composte dal D. per pianoforte a 4 mani, o la Libera trascrizione della Manon Lescaut di Puccini (Milano, Ricordi, 1893), lungi dall'essere (come la maggior parte delle parafrasi improvvisate e composte all'epoca) puri saggi di ...
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FILOMUSI GUELFI, Gioele
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Nato a Tocco da Casauria (allora provincia di Chieti, attualmente di Pescara) il 29 ag. 1851 da Michele e da Eufrosina Scamolla, studiò medicina e chirurgia nell'università [...] sviluppo della medicina legale nell'Ottocento e sulla nuova sede dell'istituto di Pavia si vedano rispettivamente: C. Puccini, Introduzione allo studio della storia della medicina legale, in La storia della medicina legale. Ricerche e problemi, a ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...