DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] e fu più volte al Liceo di Barcellona, ove nel 1940 riportò un lusinghiero successo nel ruolo di Colline della Bohème di Puccini.
Il 6 maggio 1941 fu Archibaldo ne L'amore dei tre re di I. Montemezzi al teatro Petruzzelli di Bari, rinnovando il ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] di F. von Flotow, Fedora di U. Giordano, Manon di J. Massenet, Luisa Miller di G. Verdi e La fanciulla del West di G. Puccini.
Fonti e Bibl.: Recensioni in: Don Marzio, 14-15 genn. 1906, 12-13 febbr. 1911; Il Teatro illustrato, 15 marzo 1909, 15 genn ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] O. Respighi (1935), Lucrezia sempre di Respighi (1941), Monte Ivnor di L. Rocca (1940), Il tabarro e Suor Angelica di G. Puccini (1941) e ancora opere di G. Donizetti (Don Pasquale) e R. Zandonai (Francesca da Rimini). Il suo incarico a Budapest non ...
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DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] 1913, che si aprì con la rappresentazione dell'Aida di G. Verdi e proseguì con La fanciulladel West e la Tosca di G. Puccini.
Nel 1914-15 il D. fu chiamato a far parte delle commissioni esaminatrici nel liceo musicale di S. Cecilia per le classi di ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci: nacque a Pistoia nel 1816, da Luigi, e tra il 1835 e il 1839 studiò medicina all'università di Pisa, ove si [...] di Gino Capponi..., a cura di A. Carraresi, Firenze 1883, II, p. 450; A. Zanelli, Lettere inedite di A. Poerio a N. Puccini, in La Rassegna storica del Risorgimento, XII (1925), pp. 142-160; L. Castaldi, Due anatomisti pistoiesi, in Riv. di storia di ...
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PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] di piccole parti: una Guardia nella Manon di Massenet, un Giovane nelle Baccanti di Ghedini, Altoum nella Turandot di Puccini, un Pastore nell’Oedipus rex di Stravinskij, un Nazareno nella Salome di Strauss, Isepo nella Gioconda di Ponchielli, una ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] Un forte stimolo artistico e intellettuale esercitarono sul B. l'ambiente familiare e i suoi frequentatori (oltre al Trubeckoj, G. Puccini, R. Leoncavallo, l'editore G. Ricordi, L. Illica, A. Rietti, E. Rosa, G. Segantini, zio acquisito del B.), e a ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] e vita nazionale, Roma 1975, ad Ind.; G. Licata, Storia del Corriere della sera, Milano 1976, ad Ind.; C. Casini, Puccini, Torino 1978, ad Ind.; D. Reato, Presentazione a A. Fraccaroli, Ostrega che sbrego!, Venezia 1980; A. Del Boca, Gli Italiani ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] e col soprano Giulia Tess (all’anagrafe Tessaroli, 1889-1976). La Petrella debuttò il 24 novembre 1939, Mimì nella Bohème al teatro Puccini di Milano; nel 1940 fu al teatro della Triennale di Milano per Il Gioco del barone di Valentino Bucchi e l ...
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LOY-DONÀ, Giovanni (Nanni Loy)
Lorenzo Dorelli
Nacque a Cagliari il 23 ott. 1925 da Guglielmo, noto avvocato cagliaritano, e da Anna Saint-Just. Trascorse l'infanzia a Cagliari e nel 1938 seguì la famiglia [...] il diploma di regia, iniziò un periodo di apprendistato, collaborando con numerosi registi, tra cui L. Zampa e G. Puccini.
Con quest'ultimo scrisse e diresse Parola di ladro (1957), una commedia ben congegnata, che riscosse gli apprezzamenti della ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...