DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] del marito), Un po' di lirica ci vuole... ! (parte del maestro) e Don Rafele 'o trumbone (parte di Nicola). Al teatro Puccini di Milano, con queste farse, non piacque neanche Sik-Sik, l'artefice magico, ma il successo, inaspettato, arrivò al teatro ...
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Centro sperimentale di cinematografia
Caterina D'Amico
Scuola di formazione superiore in campo cinematografico, fondata a Roma nel 1932. Comprende anche la Cineteca nazionale e la maggiore biblioteca [...] che sarebbero stati tra i protagonisti della nuova stagione del cinema italiano: M. Antonioni, G. De Santis, P. Germi, G. Puccini, Steno, L. Zampa.
Dal dopoguerra al Sessantotto
Il CSC riaprì il 15 gennaio 1946 sotto la guida di Barbaro, commissario ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] Rudy per interpretare Rodolfo Valentino, ruolo ricoperto al debutto da M. Mastroianni. Ritornò anche in televisione con lo sceneggiato Puccini, per la regia di S. Bolchi. Il L. preparò il personaggio del musicista toscano con la consueta meticolosità ...
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BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] inquieta,in Giornale di Sicilia,Palermo, 13 giugno 1931; A. Bocelli, U. B., in Nuova Antologia, il dic. 1931; G. Puccini, U. B. o del cinema, in L'Italia letteraria, 25 marzo 1934; G. Aristarco, Il contributo italiano, in Storia delle teoriche ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] a lui e a Dario Argento la sceneggiatura di C'era una volta il West (1968) e in cui uscì il film di Gianni Puccini Ballata da un miliardo di cui era stato cosceneggiatore. Di C’era una volta il West lavorò solo al trattamento, lasciando il progetto ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] 1972); Così fan tutte di W.A. Mozart (1976); Il trovatore di G. Verdi (1985); La Bohème di G. Puccini (1996).
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero del turismo e dello spettacolo, Direzione generale dello spettacolo, Divisione ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] delle Valchirie, ibid. 1940; Il poeta in mezzo alla cipria, Bologna 1940; L'abate nei giardini di Vienna, ibid. 1940; Puccini, Roma 1940; Fantasie della vita e dell'amore, Milano 1943.
Fonti e Bibl.: C. Pavolini, Lucio d'Ambra, precursore di ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] e dai suoi sodali uscirono molti registi (Visconti e De Santis, ma anche Antonio Pietrangeli, Carlo Lizzani, Gianni Puccini, Antonioni, Basilio Franchina, Guido Guerrasio, Mida ecc.) e una buona parte della generazione di critici che operarono poi ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] ) le tematiche resistenziali, riconquistando facilmente il suo pubblico. Seguirono: Addio Mimì (1948), La signora dalle camelie (1949), Puccini (1952, in testa alla classifica degli incassi), La leggenda di Faust (1953), Aida (con una inedita Sophia ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] ), 16 dic. 1989; Il Giornale (D. Righetti) e La Repubblica (M.P. Fusco), entrambi in data 17 dic. 1989. Vedi anche: G. Puccini, Il fenomeno M., in Cinema nuovo, 1 marzo 1954; P.P. Pasolini, Lettera aperta a S. M., in Il Tempo illustrato, 16 nov. 1968 ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...