CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] teatro ital., VII, Firenze 1954, p. 643; C. Salvini, T. Salvini..., San Casciano 1955, pp. 331-334; E. Gara, Carteggio pucciniano, Milano 1958, pp. 31, 142, 189; L. Russo, I narratori, Milano-Messina 1958, p. 93; M. Saccenti, Scrittori garibaldini ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] e dal figlio di questi, Giulio, che legò alla casa i nomi di Gioacchino Rossini e di Giuseppe Verdi e scoprì Giacomo Puccini, facendosi editore di tutta la sua opera. L’impresa raggiunse notevoli dimensioni: nel 1884 impiegava più di 200 operai e ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...