GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] ; La Gioconda di A. Ponchielli; La Wally di A. Catalani; Mefistofele di A. Boito; Germania di A. Franchetti; Tosca di G. Puccini; Isabeau di P. Mascagni; Andrea Chénier di U. Giordano; Lorenza di E. Mascheroni; I barbari di Ch.-C. Saint-Saëns; la ...
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FERRANTI, Giuseppe
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Piacenza il 29 giugno 1888 da Gaetano e da Maria Teresa Montanarini.
La vita e l'opera di questo compositore restano in gran parte sconosciute. Molto [...] egli tentò una continuazione del romanticismo europeo, riallacciandosi, almeno per l'opera, alle figure di G. Verdi e G. Puccini, di A. Catalani e P. Mascagni. Ma, per naturale inclinazione e per sincera vocazione estetica, il F. predilesse, sopra ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] Milano, LV [1900], 35, p. 466). A dicembre fu poi al teatro Verdi di Padova, ottima interprete di Tosca di G. Puccini. Ad ottobre-novembre del 1901 cantò al teatro Carignano di Torino in Gioconda e Lucrezia Borgia, ormai riconosciuta come artista di ...
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GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] 1930, in Da Cimarosa…, p. 240). Rimase memorabile il necrologio da lui scritto su La Tribuna (1924) all'indomani della morte di G. Puccini: Il cantore di Mimì è scomparso, ibid., pp. 12 s.
Fonti e Bibl.: Necr. in La Tribuna, 12 luglio 1938; Carteggi ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] in concerti; nel 1935, dopo un intervento chirurgico, tentò coraggiosamente di tornare sulle scene interpretando Mimì nella Bohème di G. Puccini, ma fu un insuccesso; si ritirò allora in California.
Morì a La Jolla il 26 nov. 1963 e fu sepolta ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] nel Guglielmo Tell di Rossini, Un bel dì vedremo nella Madama Butterfly e Sì, mi chiamano Mimì nella Bohème di Puccini. Partecipò anche a trasmissioni particolari come la Serata Donizettiana e quella Rossiniana del 1936, quando cantò il second’atto ...
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PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] ammesso nella casa di riposo per musicisti Giuseppe Verdi di Milano.
Morì a casa Verdi il 19 novembre 1940.
Stimato da Puccini e Mascagni, Emilio Pizzi seguì, con esito meno brillante ma tutt’altro che trascurabile, le orme dei suoi compagni di studi ...
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DE ANGELIS, Gerolamo
Giancarlo Landini
Nacque a Civitavecchia (Roma) il 2 genn. 1858 e vi trascorse la prima infanzia; poi, rivelate spiccate doti musicali, fu affidato a un certo maestro dell'Angelo, [...] . L'opera andò in scena il 15 settembre, nel corso di una stagione che vide la rappresentazione de Le Villi di Puccini e del Mefistofile di Boito. L'opera del D., secondo quanto scrive La Società, giornale di Novi Ligure, sostituì la rappresentazione ...
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D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] " di Meyerbeer op. 5, composte dal D. per pianoforte a 4 mani, o la Libera trascrizione della Manon Lescaut di Puccini (Milano, Ricordi, 1893), lungi dall'essere (come la maggior parte delle parafrasi improvvisate e composte all'epoca) puri saggi di ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] . Risale al 1916 il suo debutto sulle scene italiane, avvenuto al teatro Regio di Torino, come Mimì nella Bohème di G. Puccini. Da allora iniziò per lei una buona carriera, che la portò a farsi conoscere in diversi teatri dell'Italia settentrionale e ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...